Cancro al seno triplo negativo in fase precoce – In studio di Fase 3 l’inibitore di PD-L1 atezolizumab fa centro nel primo studio
"In uno studio di fase 3 denominato IMpassion031, il trattamento con l'inibitore di PD-L1 atezolizumab in combinazione con nab paclitaxel, seguito dalla chemioterapia, ha dimostrato di migliorare gli outcome in modo statisticamente significativo e clinicamente rilevante in pazienti con tumore al seno triplo negativo in...
Malattie rare – Malattia di Pompe, in studio di Fase 3 la terapia enzimatica sostitutiva di Sanofi risulta essere efficace nella forma a esordio tardivo
"Nello studio clinico di fase 3, la terapia enzimatica sostitutiva (Enzyme Replacement Threapy - ERT) sperimentale di Sanofi, denominata avalglucosidasi alfa, ha dimostrato miglioramenti clinicamente significativi delle manifestazioni critiche (compromissione della funzione respiratoria e diminuzione della mobilità) della malattia di Pompe a esordio tardivo (late-onset...
Artrite psoriasica (PsA) – Tofacitinib 5 mg BID in monoterapia è efficace anche senza aggiunta di metotressato
"Una sottoanalisi dello studio OPAL balance presentata al congresso EULAR2020 evidenzia che non vi sono differenze clinicamente rilevanti in termini di efficacia e sicurezza nei pazienti con artrite psoriasica (PsA) che ricevono tofacitinib 5 mg BID in monoterapia rispetto ai pazienti che assumono tofacitinib allo...
Spondilite anchilosante – L’aumento del rischio di malattie cardiovascolari nei pazienti a cosa è dovuto?
"L'aumento del rischio di malattie cardiovascolari nei pazienti con spondilite anchilosante è spiegato sia dai tradizionali fattori di rischio cardiovascolare che dal sottostante processo infiammatorio cronico. Tuttavia, questa doppia eziologia non è adeguatamente affrontata nella pratica clinica, secondo quanto mostrato dai dati di uno studio...
MALATTIE RARE E ORFANE DI DIAGNOSI: Deborah Capanna incontra l’Assessore Sonia Viale
Genova, 18 Giugno 2020 Oggetto: Incontro con l’Assessore alla Salute della Regione Liguria Sonia Viale PREMESSA: Le persone affette da malattie rare nell'emergenza covid-19 rientrano nelle categorie fragili, quelle che hanno bisogno di più attenzioni in quanto se contagiate potrebbero incorrere a complicanze più gravi a causa delle...
Artrite reumatoide (AR) – In studi di fase 3, upadacitinib efficace e sicuro a lungo termine
"Presentati, nel corso del congresso EULAR, tenutosi quest'anno in modalità virtuale, nuovi dati a lungo termine sul trattamento dell'artrite reumatoide (AR) con upadacitinib, un nuovo JAK inibitore avente azione specifica sulla JAK1 attualmente in studio nel programma di studi clinici di fase 3 SELECT Le analisi...
Diabete tipo 1 – Il monitoraggio continuo della glicemia si è dimostrato utile anche negli anziani
"In due studi condotti in Usa e pubblicati da Jama, il monitoraggio continuo della glicemia si è dimostrato efficace sia negli adolescenti e giovani, sia negli anziani con diabete di tipo 1. Nei primi ha ridotto l’emoglobina glicata (HbA1C) e migliorato il tempo di range glicemico,...
Coronavirus – Trial britannico conferma che il desametasone riduce di un terzo la mortalità nei casi gravi
"Lo studio Recovery ha dimostrato come questo corticosteroide, economico e ampiamente disponibile, sia riuscito a ridurre le morti di un terzo tra i pazienti gravemente malati di Covid-19. I risultati potrebbero anche avere implicazioni per altre gravi malattie respiratorie. Kenneth Baillie del comitato direttivo dello...
Tumori pediatrici a prognosi sfavorevole – Approccio efficace con la medicina di precisione
"Un team di ricercatori dell'Hopp Children's Cancer Center di Heidelberg ha sviluppato un algoritmo per identificare i possibili target molecolari di terapie mirate nei tumori pediatrici recidivanti con una prognosi sfavorevole. In uno studio recente, l'adozione di quest'approccio ha permesso di prolungare di 3 mesi...
Broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) – Confermato legame tra livelli sierici di IgG e rischio di ospedalizzazione
"La presenza di ipogammaglobulinemia - ovvero il riscontro di livelli sierici di IgG<7 g/l - si associa ad un maggior rischio di ospedalizzazione in pazienti con Bpco rispetto ai pazienti non affetti da questa condizione. Questo il responso di una metanalisi recentemente pubblicata su Chest Quattro...