Diabete di tipo 2 in pazienti con insufficienza renale moderata – ‘Semaglutide orale’ OK
“Nei pazienti con diabete di tipo 2 e insufficienza renale moderata, semaglutide orale in monosomministrazione giornaliera riduce l’emoglogina glicata e il peso corporeo in modo significativamente superiore rispetto al placebo, senza effetti collaterali di rilievo. Sono i risultati dello studio di fase IIIa PIONEER-5
Approvato in forma iniettabile dall’Fda lo scorso anno, il farmaco rientra nella classe degli analoghi del GLP-1 (glucagon-like peptide 1).
I nuovi dati arricchiscono il profilo clinico della semaglutide in forma orale orale, che solo due mesi fa aveva mostrato risultati positivi nello studio PIONEER-3 nel ridurre la glicemia in confronto a liraglutide (altro analogo del GLP-1) e sitagliptin (inibitore DPP-4). Nel precedente studio PIONEER-2, semaglutide aveva ridotto la HbA1c in misura maggiore rispetto a empagliflozin (inibitore SGLT2).
Lo studio PIONEER 5
Il trial clinico ha valutato l’efficacia e la sicurezza di semaglutide orale 14 mg rispetto a placebo in 324 soggetti con diabete di tipo 2 e insufficienza renale moderata, non adeguatamente controllata con metformina, sulfonilurea da sola o in combinazione con metformina o insulina basale da sola o in associazione con metformina…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Diabete di tipo 2, semaglutide orale OK anche in pazienti con insufficienza renale moderata”, PHARMASTAR