Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

16129 Genova (IT)

Carenza medici – Problema complesso che merita soluzioni integrate

Senza una azione sinergica, che operi su vari fronti, anche l’eventuale immissione di nuove risorse mediche che, comunque, dati i tempi tecnici necessari per la formazione, non potrà avvenire in tempi congrui, rischia infatti di essere inadeguata a fronteggiare le nuove sfide del sistema

Finalmente si è aperto un dibattito incalzante sulla problematica della carenza dei medici di medicina generale e di alcune discipline che rendono estremamente difficile la gestione di alcuni servizi essenziali, nonché ogni ipotesi di integrazione territoriale.

Pensare, ad esempio, di gestire il Piano nazionale della cronicità con una prospettiva di grave carenza dei Medici di medicina generale, significa elaborare teorie che non potranno trovare applicazione adeguata. Il ministro Grillo si sta impegnando in prima linea, coinvolgendo gli stakeholders del sistema, per la soluzione di un problema tanto grave quanto difficile da superare, perché, comunque, ci sono tempi tecnici per la formazione di medici specialisti/di medicina generale, che non consentono di affrontare rapidamente la situazione di emergenza che si è andata acuendo.

Riteniamo ottime le proposte della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, come pure molto apprezzabile l’impegno di tutte le categorie sindacali mediche ascoltate in audizione dal Ministero della Salute, che si sta facendo carico di indagare le modalità di superamento del problema, per capire come intervenire rapidamente.

n realtà, appare importante capire le cause profonde del problema, che ha molte facce e merita soluzioni integrate.

Ovviamente, al primo posto, la causa primaria sembrerebbe una grave carenza nel processo di programmazione, fortemente condizionato dalla carenza di risorse economiche. E questo è senz’altro vero; il Miur, e il mondo universitario in genere, si muove talora in maniera asincrona rispetto alle reali esigenze del SSN, con logiche che talvolta bypassano la inscindibilità, che dovrebbe essere garantita, sulla base della normativa vigente, tra didattica, ricerca e assistenza. Il risultato è a volte a danno della didattica e della ricerca, alte volte a danno degli aspetti assistenziali. La attuale normativa che regola il mondo universitario (l.240/2010) con il tempo ha mostrato serie lacune, soprattutto nelle regole del reclutamento universitario e, a tutt’oggi, il rapporto tra Ssn e Università è governato dal d.lgs. 517/1999, che necessita di una vigorosa riforma…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Carenza medici. Problema complesso che merita soluzioni integrate. A partire dal contratto”, Quotidiano sanità

Tratto dahttp://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=65104