Sclerosi multipla (SM) recidivante-remittente (RRSM) – In condizioni basali diverse, daclizumab beta ha efficacia costante
“Uno studio pubblicato online su “Multiple Sclerosis and Related Disorders” dimostra che, in pazienti affetti da sclerosi multipla (SM) recidivante-remittente (RRSM), il trattamento con daclizumab beta è costantemente efficace attraverso i sottogruppi di pazienti clinicamente importanti, supportando le potenzialità di questo farmaco come valida opzione terapeutica nello spettro della SM recidivante
«Daclizumab beta è un anticorpo monoclonale umanizzato specifico per la catena alfa del recettore per l’interleuchina-2 umana (CD25)» ricordano gli autori, coordinati da John W. Rose, del Dipartimento di Neurologia dell’Università dello Utah, a Salt Lake City (USA).
«Si ritiene» spiegano «che daclizumab beta fornisca effetti terapeutici nella SM attraverso una modulazione reversibile del ‘signaling’ dell’interleuchina-2, con conseguente antagonismo mirato delle risposte delle cellule T attivate ad azione proinfiammatoria e ampliamento delle cellule killer naturali immunoregolatorie CD56bright».
Le evidenze dei trial SELECT e DECIDE
In due studi pivotali condotti in pazienti con RRSM – lo studio di fase 2 SELECT e quello di fase 3 DECIDE – i soggetti trattati con daclizumab beta hanno presentato tassi di recidive annualizzati (ARR) più bassi rispetto al placebo o all’interferone beta-1a intramuscolare, aggiungono.
Anche se gli studi clinici dimostrano l’efficacia e la sicurezza complessiva di daclizumab – precisano Rose e colleghi – gli effetti possono non essere coerenti tra le diverse demografie del paziente e le caratteristiche della malattia di base.
Per esempio, i trattamenti per l’indicazione delle forme recidivanti di SM possono variare in efficacia tra i generi e tra i diversi gruppi di età. La risposta al trattamento può anche variare anche tra le diverse caratteristiche cliniche e di risonanza magnetica della malattia al basale, caratteristiche che possono essere noti predittori di un decorso clinico più aggressivo.
L’obiettivo dei ricercatori in questo studio è stato pertanto quello di determinare se l’efficacia di daclizumab beta dimostrata nello studio di fase 2 SELECT e nello studio di fase 3 DECIDE era costante nei sottogruppi dei pazienti…”
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Fonte: “Sclerosi multipla in condizioni basali diverse, daclizumab beta ha efficacia costante”, PHARMASTAR