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Polmoniti comunitarie – Risultati interessanti per un antibiotico in corso di sviluppo

Si chiama lefamulina, è un antibiotico in corso di sviluppo clinico di una piccola ma agguerrita azienda biotech Usa, Nabriva Therapeutics appartenente alla classe delle pleuromutiline, derivati semisintetici di un prodotto di fermentazione di un fungo commestibile, il Pleurotus passeckerianus. Stando ai risultati di uno studio di recente pubblicazione su Clinical Infectious Disease, il nuovo antibiotico in questione sarebbe non inferiore a moxifloxacina, sia in termini di efficacia che di sicurezza, nel trattamento delle polmoniti acquisite in comunità

L’epidemiologia delle polmoniti comunitarie e le opzioni di trattamento
Come è noto, le polmoniti acquisite in comunità si associano ad una morbi- mortalità significative. Negli Usa, una percentuale di queste polmoniti compresa tra il 5% e il 15% è causata da S. pneumoniae, mentre tassi più elevati di infezione sostenuta da questo patogeno si riscontrano nel nostro Continente.

Cresce, al contempo, il numero di ceppi di S.pneumoniae resistenti agli antibiotici attualmente disponibili, come i beta-lattamici, la clindamicina, le tetracicline e i macrolidi, da cui la necessità urgente di allestire nuove terapie antibiotiche efficaci.

Lefamulina è dotata di uno spettro di attività che si concentra contro i batteri che sono causa di polmoniti comunitarie, compreso lo S. aureus resistente alla meticillina (MRSA); inoltre, l’attività di questo antibiotico non è influenzata dai meccanismi di resistenza agli antibiotici precedentemente menzionati.

Anche in ragione del favorevole profilo farmacocinetico e farmacodimanico, si è voluto allestire questo studio di non-inferiorità di fase 3, noto con l’acronimo LEAP1 (the Lefamulin Evaluation Against Pneumonia) per valutare la sicurezza e l’efficacia del trattamento monoterapico con lefamulina (da endovena a orale) rispetto a moxifloxacina nel trattamento di pazienti adulti affetti da polmonite acquisita in comunità…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Polmoniti comunitarie, risultati interessanti in fase 3 per lefamulina”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/pneumo/polmoniti-comunitarie-risultati-interessanti-in-fase-3-per-lefamulina-29025