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Insufficienza cardiaca di tipo comune – Scoperto target promettente

Ricercatori della University of Colorado School of Medicine di Denver (USA) hanno identificato un potenziale obiettivo terapeutico per i pazienti con un tipo comune di insufficienza cardiaca. In particolare, in uno studio pubblicato su “Science Translational Medicine”, hanno testato a livello preclinico l’effetto di un farmaco sperimentale denominato ‘givinostat’ nel trattamento della disfunzione diastolica, un’anomalia del rilassamento del muscolo cardiaco che contribuisce allo scompenso cardiaco con frazione di eiezione conservata (HFpEF)

«L’HFpEF si riferisce a casi in cui il cuore può pompare sangue normalmente, ma non è in grado di riempire il ventricolo sinistro in modo efficiente come un cuore sano» ricordano gli autori, guidati da due componenti della Facoltà dell’Università del Colorado, Mark Y. Jeong, Assistente di Medicina, e Timothy A. McKinsey, Professore Associato di Medicina.

«Milioni di persone in tutto il mondo soffrono di HFpEF, che può essere causato da ipertensione, diabete, invecchiamento o altre condizioni» proseguono. «Gli individui con HFpEF muoiono a un ritmo allarmante e, sfortunatamente, non esistono farmaci efficaci per trattare questa forma di insufficienza cardiaca.

Il vero colpevole: non la fibrosi ma un difetto di rilassamento deille miofibrille cardiache
Studiando il cuore dei pazienti con disfunzione diastolica e HFpEF, il gruppo di ricerca ha scoperto che la fibrosi, la causa comunemente sospettata in questo tipo di disturbo, non è l’unica causa della disfunzione diastolica. I loro risultati, al contrario, indicavano che era coinvolto un difetto nella capacità delle cellule muscolari del cuore di rilassarsi.

Per valutare se questo difetto nelle cellule muscolari potesse essere trattato, i ricercatori, sotto la supervisione di Jeong e McKinsey, hanno verificato se l’inibizione dell’istone deacetilasi, che si era dimostrata efficace in alcuni modelli di insufficienza cardiaca sistolica, potesse prevenire la disfunzione diastolica…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Disfunzione diastolica e scompenso con frazione d’eiezione conservata, scoperto target promettente”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/cardio/disfunzione-diastolica-e-scompenso-con-frazione-deiezione-conservata-scoperto-target-promettente–26016