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Malattia renale cronica – Il caffè protegge e allunga la vita

Un’ulteriore evidenza a favore del caffè arriva da uno studio ossefvzionale condotto in portogallo sulle persone affette da malattia renale cronica. Gli autori dello studio hanno rilevato un effetto protettivo dose-dipendente della bevanda in oltre 2.000 pazienti

(Reuters Health) – Uno studio osservazionale suggerisce un effetto protettivo dose-dipendente dell’assunzione di caffeina sul decesso per qualsiasi causa in pazienti con malattia renale cronica (CKD). Servendosi dei dati raccolti dal 1999 al 2010 dalla National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES), un gruppo di ricercatori del Centro Hospitalar Lisboa Norte in Portogall, guidati da Miguel Bigotte Vieira,ha analizzato l’associazione tra l’assunzione di diversi quartili di caffeina e la mortalità in 2.328 pazienti con CKD.

Una tazza di caffè da 23,6 cl contiene circa 95 mg di caffeina, mentre una tazzina di espresso (2,9 cl) ne contiene 60 mg. 11. ”Considerando ciò, il primo quartile corrisponde approssimativamente a meno di un terzo di una tazza di caffè al giorno; il secondo quartile a circa un terzo di una tazza di caffè al giorno; il terzo quartile a 1-2 tazze al giorno e il quarto quartile a oltre due tazze al giorno”, ha spiegato Bigotte Vieira. I ricercatori hanno classificato la mortalità e la causa del decesso servendosi dei fascicoli del National Death Index legato all’indagine NHANES fino alla fine del 2011. Nei pazienti con CKD è emersa una chiara associazione dose dipendente tra caffeina e mortalità per tutte le cause…”

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Fonte: “Malattia renale cronica. Il caffé protegge e allunga la vita”, Quotidiano sanità

Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=55573