Leucemia linfatica cronica – Buoni risultati adattando durata chemioimmunoterapia in base a MRD
“Nei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica che raggiungono una risposta completa e la negatività della malattia minima residua (MRD), una chemioimmunoterapia abbreviata è efficace come un ciclo completo. A suggerirlo sono i risultati di uno studio di fase II di un gruppo di ricercatori irlandesi, da poco pubblicato sulla rivista Leukemia & Lymphoma
“La citometria a flusso, che permette di valutare lo stato della MRD con una sensibilità di una cellula leucemica su 10.000 leucociti, è un robusto predittore della sopravvivenza libera da progressione e della sopravvivenza globale dopo la terapia”, scrivono gli autori dello studio, guidati da Niamh Appleby, del James’s Hospital e del Trinity College di Dublino, in Irlanda. Gli autori spiegano, inoltre, che il raggiungimento della negatività dell’MRD è accettata come marker surrogato della sopravvivenza globale (OS).
In questo studio, Appleby e i colleghi hanno valutato se i pazienti che mostravano una risposta radiologica completa e una MRD negativa nel midollo osseo dopo quattro cicli di terapia con fludarabina, ciclofosfamide e rituximab (regime FCR4) potevano sospendere in modo sicuro la terapia, invece che fare sei cicli di questo regime (FCR6).
A tale scopo, i ricercatori hanno arruolato 52 pazienti con leucemia linfatica cronica non portatori della delezione 17p, 18 dei quali (il 34,6%) hanno ottenuto una risposta completa, con MRD negativa dopo FCR4 e hanno quindi interrotto la terapia. Ventotto pazienti avevano ancora una malattia rilevabile dopo FCR4 e hanno quindi continuato con il regime FCR6; 11 pazienti sono risultati MRD-negativi alla fine del trattamento.
Nell’intero campione, il tempo mediano al fallimento del trattamento (TTF) è risultato di 71,1 mesi e l’OS mediana non è ancora stata raggiunta. Dopo un follow-up mediano di 62,3 mesi, sei pazienti sono deceduti, di cui cinque a causa della progressione della malattia e uno a causa di un linfoma delle cellule T…”
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Fonte: “Leucemia linfatica cronica, buoni risultati adattando la durata della chemioimmunoterapia in base alla MRD”, PHARMASTAR