Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Leucemia linfatica cronica – Buoni risultati adattando durata chemioimmunoterapia in base a MRD

Nei pazienti affetti da leucemia linfatica cronica che raggiungono una risposta completa e la negatività della malattia minima residua (MRD), una chemioimmunoterapia abbreviata è efficace come un ciclo completo. A suggerirlo sono i risultati di uno studio di fase II di un gruppo di ricercatori irlandesi, da poco pubblicato sulla rivista Leukemia & Lymphoma

“La citometria a flusso, che permette di valutare lo stato della MRD con una sensibilità di una cellula leucemica su 10.000 leucociti, è un robusto predittore della sopravvivenza libera da progressione e della sopravvivenza globale dopo la terapia”, scrivono gli autori dello studio, guidati da Niamh Appleby, del James’s Hospital e del Trinity College di Dublino, in Irlanda. Gli autori spiegano, inoltre, che il raggiungimento della negatività dell’MRD è accettata come marker surrogato della sopravvivenza globale (OS).

In questo studio, Appleby e i colleghi hanno valutato se i pazienti che mostravano una risposta radiologica completa e una MRD negativa nel midollo osseo dopo quattro cicli di terapia con fludarabina, ciclofosfamide e rituximab (regime FCR4) potevano sospendere in modo sicuro la terapia, invece che fare sei cicli di questo regime (FCR6).

A tale scopo, i ricercatori hanno arruolato 52 pazienti con leucemia linfatica cronica non portatori della delezione 17p, 18 dei quali (il 34,6%) hanno ottenuto una risposta completa, con MRD negativa dopo FCR4 e hanno quindi interrotto la terapia. Ventotto pazienti avevano ancora una malattia rilevabile dopo FCR4 e hanno quindi continuato con il regime FCR6; 11 pazienti sono risultati MRD-negativi alla fine del trattamento.

Nell’intero campione, il tempo mediano al fallimento del trattamento (TTF) è risultato di 71,1 mesi e l’OS mediana non è ancora stata raggiunta. Dopo un follow-up mediano di 62,3 mesi, sei pazienti sono deceduti, di cui cinque a causa della progressione della malattia e uno a causa di un linfoma delle cellule T…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Leucemia linfatica cronica, buoni risultati adattando la durata della chemioimmunoterapia in base alla MRD”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/oncoemato/leucemia-linfatica-cronica-buoni-risultati-adattando-la-durata-della-chemioimmunoterapia-in-base-alla-mrd-25065