Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Sclerosi multipla – E’ italiana la prima infusione di cellule staminali neurali in paziente

“L’uomo, su cui il trapianto è stato effettuato venerdì scorso, è il primo di 12 malati arruolati nel trial condotto al San Raffaele di Milano: il paziente è monitorato e sta bene. L’efficacia di questa terapia è stata già testata nei topi

È italiana la prima infusione al mondo di cellule staminali neurali – derivate dal tessuto nervoso di origine fetale – in un paziente con sclerosi multipla. L’uomo, su cui il trapianto è stato effettuato venerdì scorso, è il primo di 12 malati arruolati nel trial condotto al San Raffaele di Milano: il paziente è monitorato e sta bene. Lo studio, illustrato al congresso dell’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) e della sua Fondazione (Fism), segna un importante passo avanti verso terapie che potrebbero essere in grado di riparare i danni al sistema nervoso dovuti alla malattia.

La sclerosi multipla colpisce nel nostro Paese 114mila persone e conta ogni anno 3400 nuove diagnosi. Mentre sono oltre 25mila gli italiani che attendono una cura, ovvero presentano una forma progressiva per la quale non ci sono farmaci efficaci. Già alcuni studi hanno testato infusioni di staminali del sangue e del midollo in persone con sclerosi multipla. Quello condotto da Gianvito Martino, direttore Scientifico del San Raffaele e capo Unità di ricerca in Neuroimmunologia, è però il primo trial a concentrarsi su quelle neurali, ovvero cellule che vanno ad agire sul sistema nervoso centrale e, per questo, potenzialmente più efficaci nel ridurre i danni. Il professor Martino, che coordina il team di ricerca, intervistato da Ilfattoquotidiano.it  aveva spiegato che “l’Italia è stata tra i primi paesi al mondo a puntare sulle staminali neurali per il trattamento della malattia”.

L’efficacia di questa terapia è stata già testata nei topi. Le staminali neurali infatti, da un lato secernono sostanze capaci di proteggere i tessuti danneggiati, e dall’altro sono in grado di differenziarsi in cellule che producono nuova mielina (il rivestimento intorno alle fibre nervose) che va a sostituirsi a quella danneggiata dalla malattia. Attraverso una puntura lombare, le cellule neurali di origine fetale sono state immesse nel liquido cerebrospinale del paziente, così da raggiungere cervello e midollo. “L’obiettivo – precisa Martino – trattandosi del primo studio del genere, è testare la sicurezza della terapia. Per questo coinvolge pochi pazienti selezionati”, ovvero in stadio avanzato e forma progressiva di malattia….”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Sclerosi multipla, prima infusione di cellule staminali neurali in un paziente”, il Fatto Quotidiano

Tratto dahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2017/05/29/sclerosi-multipla-prima-infusione-di-cellule-staminali-neurali-in-un-paziente/3622139/