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Nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca acuta (AHF) – Somministrazione endovenosa (IV) di furosemide entro un’ora riduce mortalità ospedaliera

“Nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca acuta (AHF) che arrivano nel dipartimento di emergenza (ED), la somministrazione endovenosa (IV) di furosemide entro un’ora è associata in modo indipendente a una minore mortalità ospedaliera. È quanto risulta dallo studio osservazionale REALITY-AHF, pubblicato sul “Journal of the American College of Cardiology”

Peraltro solo un terzo di questi pazienti viene trattato entro la prima ora, rileva lo studio. «Questo è stato il risultato più sorprendente per noi, perché presumevamo di fare molto meglio» dichiarano gli autori, guidati da Yuya Matsue del Kameda Medical Center di Kamogawa (Giappone). «Non sappiamo esattamente che cosa provochi questo ritardo» aggiungono «ma i nostri risultati suggeriscono che trattiamo rapidamente i casi di AHF molto evidente, ma quando la diagnosi non è chiara in base ai sintomi, si perde tempo anche se i pazienti potrebbero essere ad alto rischio».

L’ED è uno “stadio importante” per i pazienti ospedalizzati con AHF acuto, sottolineano gli autori. Più di un milione di pazienti che vi viene visitato ogni anno negli Stati Uniti coinvolge soggetti con AHF e, nella maggior parte dei casi, determina un ricovero ospedaliero.

«L’importanza della fase nell’ED nella gestione dell’AHF è diventata sempre più evidente in quanto recenti studi post hoc hanno evidenziato che, nonostante le caratteristiche del paziente siano importanti, l’efficacia di qualsiasi intervento o trattamento può dipendere dal fattore tempo» scrivono gli autori. Anche le recenti linee guida e raccomandazioni sullo scompenso cardiaco (HF) sottolineano l’importanza di una diagnosi immediata e del trattamento dei pazienti che si presentano con un AHF.

Decisivo un “time-to-furosemide” (D2F) inferiore a 60 minuti
Lo studio prospettico REALITY-AHF ha valutato l’associazione tra il tempo al trattamento con il diuretico dell’ansa e l’outcome clinico nei pazienti con AHF ammessi attraverso l’ED di 20 Centri giapponesi…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Scompenso acuto, furosemide IV entro un’ora riduce la mortalità ospedaliera”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/cardio/scompenso-acuto-furosemide-iv-entro-unora-riduce-la-mortalit-ospedaliera–24530