Leucemia linfoblastica acuta recidivata/refrattaria – Diversità repertorio recettori cellule T predittiva risposta a blinatumomab
“Nei pazienti adulti con leucemia linfoblastica acuta recidivata o refrattaria, la risposta all’anticorpo bispecifico blinatumomab può essere prevista in base alla diversità del repertorio dei recettori delle cellule T? A questa domanda ha cercato di rispondere uno studio presentato a Madrid al congresso della European Hematology Association (EHA) e la risposta sembra essere affermativa, anche se, dicono gli autori, i risultati andrebbero confermati da studi più ampi
I pazienti adulti con leucemia linfoblastica acuta recidivata o refrattaria presentano una prognosi infausta anche se vengono sottoposti a terapie di salvataggio intensive. In studi recenti, il trattamento con blinatumomab in questi pazienti si è associato a percentuali di remissione elevate; tuttavia, circa la metà non raggiunge la negatività della malattia minima residua (MRD), per cui sarebbe importante identificare dei biomarker di risposta al farmaco.
Blinatumomab è un anticorpo bispecifico (BiTE®) progettato in modo da attivare le cellule T citotossiche e ridirigerle sulle cellule B tumorali che esprimono l’antigene CD19. Per il riconoscimento dei patogeni sono necessari i recettori delle cellule T (TCR) presenti sulla superficie di tali cellule. La diversità estremamente elevata dei TCR (nei soggetti giovani ci sono fino a 120 milioni di riarrangiamenti diversi del gene TRβ) consente la protezione contro una grande varietà di agenti patogeni.
Nello studio presentato al congresso europeo, Michaela Kotrova, dello University Hospital Schleswig-Holstein di Kiel, e gli altri ricercatori hanno analizzato il repertorio della diversità del gene TRβ in campioni di midollo osseo di pazienti in trattamento con blinatumomab utilizzando la tecnica del sequenziamento di ultima generazione (NGS), una tecnica innovativa che consente la valutazione delle caratteristiche del gene TR con una risoluzione molto elevata…”
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Fonte: “EHA 2107: leucemia linfoblastica acuta recidivata/refrattaria, diversità dei recettori delle cellule T predittiva della risposta a blinatumomab”, PHARMASTAR
