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Mesotelioma – Combinazione nintedanib più chemioterapia allontana la progressione

“Il trattamento di prima linea con nintedanib più pemetrexed e cisplatino ha prolungato la sopravvivenza libera da progressione (PFS) di 3,7 mesi in pazienti con mesotelioma pleurico maligno (MPM), naïve alla chemioterapia, nello studio di fase II/III LUME-Meso, appena presentato a Chicago in occasione del congresso annuale dell’ASCO

Nello studio, la PFS mediana è risultata di 9,4 mesi con la combinazione contenente nintedanib contro 5,7 mesi con la sola chemioterapia (HR, 0,54; IC al 95% 0,33-0,87, P = 0,010), mentre la sopravvivenza globale (OS) mediana è risultata rispettivamente di 18,3 mesi contro 14,2 mesi; tuttavia, la differenza di OS non è risultata statisticamente significativa (HR 0,77; IC al 95% 0,46-1,29; P = 0,319).

I risultati ottenuti con nintedanib sono apparsi più promettenti per i pazienti con MPM epitelioide, che è l’unica istologia ad essere stata inclusa nella parte di fase III dello studio, tuttora in corso. In questo sottogruppo, l’OS mediana è risultata di 20,6 mesi con la combinazione sperimentale contro 15,2 mesi con la sola chemio, ma anche questa differenza non è risultata statisticamente significativa (HR, 0.70; IC al 95% 0.40-1.21, P = .197), al contrario di quella di PFS mediana, che è risultata rispettivamente di 9,7 mesi contro 5,7 mesi (HR 0,49; IC al 95% 0,30-0,82; P = 0,006).

“La combinazione nintedanib più pemetrexed e cisplatino ha dimostrato un beneficio clinico nel trattamento di prima linea dei pazienti con MPM e il beneficio maggiore si è osservato nei pazienti con istologia epitelioide” ha dichiarato la prima firmataria dell’abstract, Anna K. Nowak, della University of Western Australia. “Il profilo di sicurezza è risultato gestibile e coerente con quello emerso nei precedenti studi su nintedanib e il farmaco non compromette la somministrazione della chemioterapia” ha aggiunto l’oncologa…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “ASCO 2017: mesotelioma, combinazione nintedanib più chemio allontana la progressione”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/oncoemato/asco-2017-mesotelioma-combinazione-nintedanib-pi-chemio-allontana-la-progressione-24350