Arterite di Takayasu – Bene anti-IL6 e anti-TNF su riacutizzazioni e attività malattia
“I bambini/adolescenti affetti da arterite di Takayasu, trattati con farmaci biologici, sperimentano un numero significativamente più ridotto di riacutizzazioni di malattia e raggiungono lo status di malattia inattiva più frequentemente dei bambini non sottoposti a trattamento con questi farmaci. Queste le conclusioni promettenti di un lavoro recentemente pubblicato su Arthritis Research & Therapy che, se confermate, potrebbero portare presto ad una revisione delle modalità di trattamento di questa condizione che, per quanto rara, tende a riacutizzarsi spesso e, in alcuni casi, può portare alla morte
Cosa è l’arterite di Takayasu
L’arterite di Takayasu pediatrica (TAK) rappresenta la forma più comune di vasculite dei grandi vasi osservata in età pediatrica. Si caratterizza per un’infiammazione granulomatosa intramurale dell’aorta e dei suoi rami principali.
L’infiammazione vascolare è causa, innanzi tutto, di ispessimento parietale, stenosi e formazione di trombi, con conseguente disfuzione d’organo secondaria ad ischemia.
La TAK pediatrica ha un impatto, purtroppo, devastante, con tassi di mortalità anche superiori al 35%.
La patogenesi è ancora sconosciuta anche se l’infiammazione ne è una caratteristica principale. Meccanismi immunitari cellulo-mediati e i loro pattern distinti di citochine pro-inflammatorie secrete si associano con la malattia.
Razionale dello studio
Il controllo dell’infiammazione vascolare e la prevenzione del danno vascolare irreversibile e del danno d’organo rappresentano i due principali obiettivi di trattamento della TAK.
Ad oggi, purtroppo, mancano raccomandazioni al trattamento di questa condizione (e non solo in ambito pediatrico)…”
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Fonte: “Arterite Takayasu, bene gli anti-IL6 e anti-TNF su riacutizzazioni e attività malattia”, PHARMASTAR