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Tumori rari – Mieloma multiplo, in pazienti altamente pretrattati si arriva al 70 per certo di risposte complete con le CAR-T di Janssen

Al recente congresso annuale dell’American Society of Hematology (ASH) sono stati presentati i risultati preliminari dello studio CARTITUDE-1 un trial di fase 1b/2 condotto in pazienti con  mieloma multiplo recidivato o refrattario con la CAR-T JNJ-68284528

L’obiettivo dello studio era valutare l’efficacia e la sicurezza delle CAR-T cells anti BCMA (Cellule T umane che codificano per un recettore chimerico di antigene diretto verso l’antigene di maturazione delle cellule B) in una popolazione di pazienti già sottoposti ad almeno tre linee di trattamento o refrattari sia a un inibitore del proteosoma (PI) sia a un immunomodulatore (IMiD)  e che avessero ricevuto anche l’anticorpo monoclonale anti-CD38.

I risultati della fase 1b dello studio CARTITUDE-1 sono positivi ed evidenziano una rapida ed efficace azione di risposta in pazienti con mieloma multiplo (n = 29) trattati con una singola infusione di JNJ-4528 (dose mediana somministrata: 0,73×106 cellule T CAR-positive vitali/kg), precedentemente già sottoposti a terapia, con una mediana di cinque linee di trattamento (intervallo, 3-16).

In particolare: l’86% dei pazienti si era mostrato refrattario a tre linee di trattamento(PI, IMiD e all’anticorpo monoclonale anti-CD38), il 72% era stato esposto a cinque precedenti trattamenti e il 31% era pentarefrattario.

Al follow-up mediano di sei mesi, il 100% dei pazienti ha ottenuto risposta al trattamento (intervallo di confidenza al 95% [CI], 76-95)di  cui il 69% di pazienti ha raggiunto almeno una risposta completa  (≥CR) ed il 66% di pazienti ha ottenuto una  CR stringente; l’86% ha ottenuto almeno una risposta parziale molto buona (≥VGPR); 14% ha mostrato risposta parziale (PR). Inoltre, il 100% dei pazienti valutabili (20 su 29) ha ottenuto  rapidamente una malattia minima residua (MRD) negativa con una soglia di sensibilità di almeno 10-5 al 28° giorno dall’infusione.

Al follow-up a sei mesi, 27 pazienti su 29 erano liberi da progressione di malattia. Sulla base dei risultati di fase 1b, è stata confermata per la fase 2 dello studio la dose di 0,75×106 cellule T CAR-positive vitali/kg:.

“Lo studio con la CAR-T cell anti BCMA della Janssen ha mostrato dei risultati davvero molto promettenti” ha commentato il prof Paolo Corradini, Direttore della struttura di Ematologia Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Università degli Studi di Milano e Presidente SIE “Sebbene si tratti di una casistica limitata (29 pazienti della fase I) le percentuali di risposte globali e di risposte complete (69%) sono molto alte e fanno sperare che questo tipo di risposta possa essere duraturo cambiando il trattamento nel mieloma multiplo ricaduto. L’attività di queste CAR-T cells è stata testata in una popolazione di mieloma molto sfavorevole perché avevano già fallito tutte le opzioni terapeutiche importanti (PI, IMIDs e daratumumab).”…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Mieloma multiplo, con le CAR-T di Janssen 70 per cento di risposte complete in pazienti altamente pretrattati #ASH19”; PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/oncoemato/mieloma-multiplo-con-le-car-t-di-janssen-70-per-cento-di-risposte-complete-in-pazienti-altamente-pretrattatiash19-30989

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