Alzheimer – In Fase 3 miglioramenti in vari test della memoria grazie a SAGE-718
“Un composto orale ‘first-in-class’ mirato ai recettori N-metil-D-aspartato (NMDA) ha mostrato di portare beneficio nella malattia di Alzheimer (AD) in uno studio clinico di fase 2, ponendo le basi per uno studio completo di sicurezza ed efficacia, I cui risultati sono stati presentati a Seattle, durante il convegno annuale dell’American Academy of Neurology (AAN 2022)
L’azione di SAGE-718 e i risultati ottenuti
SAGE-718, un modulatore allosterico positivo (PAM) dell’attività del recettore NMDA, ha migliorato i punteggi medi di cinque test standard di memoria in 26 pazienti AD con lievi deficit cognitivi, ha riferito Aaron Koenig, della azienda farmaceutica Sage Therapeutics di Cambridge, Massachusetts.
I miglioramenti includevano un guadagno di 2,3 punti nel Montreal Cognitive Assessment (MoCA) nello studio di 28 giorni, un miglioramento del 50% nel test di sostituzione del simbolo della cifra (symbol digit substitution), una media di 6,9 errori in meno rispetto alle prestazioni di base a un test multitasking e un aumento di 1,1 punti su una scala a 5 punti del test di riconoscimento verbale, ha specificato Koenig.
Inoltre, questi miglioramenti sono arrivati senza un cambiamento delle prestazioni psicomotorie, il che significa che «i partecipanti non stavano semplicemente premendo i pulsanti più velocemente durante i test cognitivi» ha osservato…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Alzheimer, miglioramenti in vari test della memoria grazie a nuovo farmaco mirato ai recettori NMDA in fase 2”, PHARMASTAR