Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Malattie rare – Leucemia mieloide acuta FLT3+ recidivata/refrattaria, trattamento con gilteritinib conferma maggiore efficacia della chemio anche a lungo termine

Nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria che presentano mutazioni del gene FLT3 (FLT3-positiva o FLT3+), il trattamento con l’inibitore di FLT3 gilteritinib continua a dimostrare di migliorare in modo significativo i tassi di remissione completa e la sopravvivenza globale (OS) rispetto alla chemioterapia di salvataggio e il vantaggio si mantiene oltre l’anno. Lo dimostrano i nuovi dati dello studio di fase 3 ADMIRAL, presentati al convegno annuale della European Hematology Association (EHA), che quest’anno si è tenuto in modalità virtuale a causa dell’emergenza Covid-19

«Gilteritinib si è dimostrato superiore a qualsiasi programma terapeutico nei pazienti con leucemia mieloide acuta recidivante o refrattaria che presentano mutazioni del gene FLT3. Circa il 37% di pazienti mantiene la risposta a lungo termine e la maggior parte riesce ad andare al trapianto allogenico, che è una procedura di salvataggio efficace in chi è stato trattato con gilteritinib.

In più, questi pazienti possono riprendere il farmaco dopo il trapianto e il mantenimento della risposta si prolunga nel tempo, con una sopravvivenza complessiva superiore a qualsiasi altro regime di confronto» ha spiegato ai nostri microfoni Giovanni Martinelli, Direttore Scientifico dell’Istituto Scientifico Romagnolo per la Cura e lo studio dei Tumori, IRST IRCCS di Meldola (FC) e Professore Associato di Ematologia all’Università degli Studi di Bologna

I presupposti dello studio ADMIRAL
I pazienti con leucemia mieloide acuta la cui malattia risulta refrattaria o recidiva dopo la chemioterapia di induzione hanno una prognosi infausta se trattati con la chemioterapia di salvataggio standard…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Leucemia mieloide acuta FLT3+ recidivata/refrattaria, gilteritinib conferma il suo vantaggio sulla chemio anche a lungo termine. #EHA2020”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news//oncoemato/leucemia-mieloide-acuta-flt3-recidivata-refrattaria-gilteritinib-conferma-il-suo-vantaggio-sulla-chemio-anche-a-lungo-termine-eha2020-32946