Patologie della pelle – Sotto accusa disbiosi intestinale e cutanea
“Tra le possibili cause di acne, dermatite atopica, psoriasi e rosacea, oltre alle componenti fisiopatologiche finora conosciute, entrano in gioco la disbiosi intestinale e quella cutanea. È questa una rivoluzione importante nel panorama dermatologico e tema di una sessione nel corso del 24th World Congress of Dermatology, a Milano fino a sabato prossimo
“Si tratta di una nuova prospettiva – dichiara il dottor Marco Pignatti della Clinica dermatologica universitaria di Modena e Reggio Emilia – quando pensiamo che malattie che abbiamo sempre curato con gli antibiotici, gli antifungini e gli antiparassitari, come l’acne, la dermatite atopica, la rosacea, in realtà hanno tra le cause ed i possibili interventi terapeutici la disbiosi cutanea”.
Negli ultimi anni il microbioma ha rivoluzionato la medicina e, quindi, anche la dermatologia. Sono conoscenze che fino a dieci, quindici anni fa non c’erano e che coinvolgono tutti i metabolismi e tutti i sistemi da quello endocrino a quello immunitario, e il rapporto intestinocervello. Il microbioma intestinale e cutaneo collaborano con le funzioni della pelle e sono formati da microrganismi il cui squilibrio può causare alcune importanti patologie dermatologiche.
“Nel corso del mio intervento ho spiegato come il rapporto tra cibo, e pelle non sia solamente collegato alle intolleranze e alle allergie ma a tutta una serie di meccanismi che collegano quello che noi introduciamo come cibo e che tramite le trasformazioni effettuate dal microbiota a livello intestinale va poi ad influenzare le patologie della pelle” spiega il dottor Pignatti…”
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Fonte: “Patologie della pelle, sotto accusa la disbiosi intestinale e cutanea. #WCD2019”, PHARMASTAR