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Ipercolesterolemia familiare eterozigote – 2 dosi di Alirocumab, inibitore della PCSK9, risultano efficaci

I pazienti con ipercolesterolemia familiare eterozigote (HeFH) che hanno completato lo studio principale ODYSSEY LONG TERM in doppio cieco e successivamente sono stati arruolati nello studio di estensione in aperto ODYSSEY OLE hanno offerto un’opportunità unica per indagare gli effetti di 2 dosi di alirocumab, inibitore della PCSK9 (proproteina convertasi subtilisina/kexina tipo 9), all’interno della stessa coorte di pazienti. I risultati a 4 anni dello studio OLE sono ora stati pubblicati online sul “Journal of Clinical Lipidology”

«I pazienti con HeFH sono caratterizzati da alti livelli di colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) ed elevato rischio di malattia cardiovascolare aterosclerotica (ASCVD)» ricordano gli autori, coordinati da Michel Farnier, della Clinica Lipidologica del Point Médical di Digione.

«Ai pazienti con HeFH sono tipicamente prescritte all’inizio statine alla massima dose tollerata con o senza ezetimibe ma ci può essere necessità di ulteriori terapie ipolipemizzanti (LLT) per raggiungere gli obiettivi raccomandati per il trattamento con LDL-C delle linee guida» proseguono.

Nella recente dichiarazione di consenso delle European Atherosclerosis Society/European Society of Cardiology e in un certo numero di linee guida, ricordano gli autori, è stato sottolineato che gli anticorpi monoclonali diretti contro la PCSK9, come alirocumab, dovrebbero essere considerati per i pazienti con HeFH ad alto rischio cardiovascolare, una storia familiare di malattia coronarica a giovane età, o un livello di LDL-C lontano dall’obiettivo nonostante siano in trattamento con altri LLT alla massima dose tollerata.

Titolazione flessibile a seconda delle condizioni basali
«Poiché alirocumab può essere somministrato alla dose di 75 o 150 mg ogni 2 settimane (Q2W), offre una strategia di titolazione della dose flessibile, con aggiustamenti della dose possibili a seconda del livello di riduzione LDL-C richiesto» spiegano Farnier e colleghi…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Alirocumab, con due dosi efficace l’approccio individualizzato all’ipercolesterolemia familiare eterozigote”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/cardio/alirocumab-con-due-dosi-efficace-lapproccio-individualizzato-allipercolesterolemia-familiare-eterozigote–28573