Malattie rare – Atrofia muscolare spinale, nusinergen intratecale. Senza accesso lombare, puntura cervicale alternativa percorribile
“Quando eseguita da operatori esperti nell’esecuzione di una puntura cervicale, questa procedura è una via alternativa percorribile per la somministrazione intratecale di nusinergen in pazienti con atrofia muscolare spinale (SMA) di lunga data e con anatomia della colonna vertebrale che preclude l’accesso lombare. Lo evidenziano i dati, pubblicati online su “Neurology”, dell’esperienza clinica su alcuni pazienti seguiti all’Università di Rochester (USA)
La patologia, il farmaco e i possibili problemi per la sua somministrazione
«La SMA è una malattia neuromuscolare autosomica recessiva caratterizzata da progressiva e profonda debolezza muscolare, atrofia, compromissione respiratoria e paralisi dovuta alla degenerazione delle cellule del corno anteriore» ricordano gli autori, coordinati da Emma Ciafaloni, della Divisione di Medicina Neuromuscolare presso l’University of Rochester Medical Center (USA).
«È causata da mutazioni omozigoti nel gene di sopravvivenza del motoneurone (SMN) 1, che porta a livelli insufficienti di proteina SMN» precisano. Il gene SMN2 differisce dal gene SMN1 per un singolo nucleotide, il che porta a esclusione dell’esone 7 e a una proteina per lo più troncata e rapidamente degradata, nonché a una proteina SMN funzionale a lunghezza intera (circa il 10% -15% di quanto produce SMN1).
«Nusinersen è un oligonucleotide antisenso che modifica lo splicing pre-mRNA per promuovere l’inclusione dell’esone 7 nei trascritti dell’mRNA SMN2, con conseguente produzione di più proteine SMN a lunghezza intera» spiegano Ciafaloni e colleghi. Nusinersen, il primo trattamento approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) per la SMA, viene somministrato per via intratecale tramite puntura lombare.
«Tuttavia molti bambini con SMA sviluppano una scoliosi progressiva a causa della debolezza neuromuscolare, che porta a interventi di chirurgia spinale tra cui la fusione spinale posteriore» rilevano gli autori. «Questo spesso pone sfide tecniche sostanziali che impediscono l’accesso lombare».
Gli studi condotti sui primati hanno dimostrato una migliore concentrazione nel tessuto spinale con iniezioni intratecali rispetto alle iniezioni intracerebrali ventricolari. Pertanto gli studiosi hanno usato la puntura C1/C2 come alternativa alla somministrazione di nusinersen.
I tre casi descritti e i dettagli della procedura
In questa revisione retrospettiva, il nusinergen intratecale è stato somministrato tramite puntura cervicale a 3 pazienti con fusione spinale toracica e lombo-sacrale: una bambina di 12 anni con SMA di tipo 1 e 2 ragazze di 17 anni con SMA di tipo 2…”
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Fonte: “SMA, nusinergen intratecale. Senza accesso lombare la puntura cervicale è un’alternativa percorribile”, PHARMASTAR
