BPCO – Metanalisi esamina antibiotici per esacerbazioni acute
“Diritromicina (un macrolide derivato dell’eritromicina) si associa ad un tasso elevato di guarigione clinica e un tasso ridotto di effetti avversi in pazienti con esacerbazioni acute di BPCO; ofloxacina, ciprofloxacina e trimetoprim-sulfametoxazolo – nell’ordine, rispettivamente, due fluorochinoloni e un’associazione tra un chemioterapico derivato dalle diaminopirimidine e un derivato sulfamidico – mostrano anch’essi un tasso elevato di guarigione clinica ma un tasso mediano di AE. Questo il responso di una metanalisi “a rete” di recente pubblicazione su BMC Pulmonary Medicine che, comunque, suggerisce cautela nel maneggiare l’antibioticoterapia (qualunque essa sia) per gestire gli episodi di esacerbazione acuta da BPCO
Razionale dello studio
Le esacerbazioni acuta di BPCO sono frequentemente causa di dispnea, tosse insistente e un incremento significativo del volume di catarro.
“Un episodio di esacerbazione – ricordano gli autori dello studio – può influenzare negativamente il decorso di malattia e ridurre severamente la qualità della vita (QoL) dei pazienti. Non solo: gli episodi di esacerbazione acuta rappresentano anche la causa principale di ospedalizzazione e di morte nei pazienti con BPCO”.
Per quanto la patogenesi degli episodi di esacerbazione acuta da BPCO abbiano un’eziologia varia (inquinamento atmosferico, variazioni climatiche), la quasi totalità di questi eventi (80%) è causata da infezione (il 40-50% delle quali di origine batterica). Indipendentemente dall’eziologia, in tutti i casi, è presente un’infiammazione a carico delle vie aeree respiratorie.
La severità delle alterazioni della funzione polmonare, invece, può variare a seconda della specie batterica coinvolta e del grado di infezione.
“Generalmente – ricordano i ricercatori – l’antibioticoterapia è preferita inizialmente quando i pazienti con esacerbazione acuta da BPCO sono ospedalizzati. Una volta avvenuta l’identificazione della/e specie batterica/che coinvolta/e nell’infezione, si utilizzano gli antibiotici più adatti per l’infezione in corso”…”
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Fonte: “BPCO, metanalisi passa in rassegna antibiotici per esacerbazioni acute”, PHARMASTAR