Crohn – Efficacia e sicurezza delle cellule staminali mesenchimali Cx601 sulle fistole mantenuta fino a 52 settimane
“La somministrazione locale di cellule staminali mesenchimali derivate da tessuto adiposo espanso allogenico (Cx601) migliora la risoluzione delle fistole perianali complesse nei pazienti con malattia di Crohn fino a 52 settimane dopo la somministrazione del trattamento. E’ quanto deriva dai risultati dello studio ADMIRE pubblicati su Gastroenterology
Circa il 50% dei pazienti con malattia di Crohn (CD) ha fistole perianali con bassi tassi di chiusura (addirittura del 23%). Le terapie per le fistole perianali (antibiotici, immunosoppressori, anti-Tnf e infine la chirurgia) nei pazienti con CD sono spesso inefficaci nel produrre una guarigione a lungo termine.
Questo si verifica anche in pazienti che diversamente rispondono al trattamento anti-TNF. Inoltre, il 70% di questi pazienti recidiva quando tale trattamento viene interrotto.
Lo scorso dicembre l’Ema ha espresso parere positivo raccomandando l’autorizzazione all’immissione in commercio di Cx601 per il trattamento delle fistole perianali complesse nella malattia di Crohn. La decisione finale dell’agenzia europea è prevista nella prima metà del 2018.
Le cellule staminali mesenchimali hanno proprietà immunomodulanti, promuovono la generazione di cellule T regolatorie, partecipano ai processi di riparazione del tessuto, e hanno mostrato risultati promettenti nella guarigione delle fistole perianali nei pazienti con malattia di Crohn in recenti studi.
Nello specifico, Cx601 è una sospensione di cellule staminali mesenchimali espanse allogeniche derivate dal tessuto adiposo (eASC) somministrate a livello locale tramite iniezione peri lesionali attorno alla fistola. Questa terapia è in fase di sviluppo per il trattamento delle fistole perianali complesse in pazienti con malattia di Crohn.
“La terapia può essere particolarmente vantaggiosa per i pazienti con fistole perianali attive e assenza o lieve attività della malattia luminale in cui è preferibile evitare l’immunosoppressione sistemica”, ha commentato Julian Panes dell’ospedale U. Fundacion Jimenez Diaz, Madrid, Spagna.
“Il trattamento ha un effetto localizzato e si è dimostrato molto sicuro.”…”
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Fonte: “Cellule staminali mesenchimali Cx601 in pazienti con Crohn, efficacia e sicurezza sulle fistole mantenuta fino a 52 settimane”, PHARMASTAR