Terapia ormonale sostitutiva (TOS) – Può prevenire depressione in menopausa
“La terapia ormonale sostitutiva (TOS) può prevenire lo sviluppo della depressione nel periodo che coincide con l’inizio della menopausa, secondo i risultati di uno studio pubblicato su JAMA Psychiatry
Lo studio dimostra che in un periodo della durata di 12 mesi, una percentuale inferiore di donne che avevano fatto uso di estradiolo transdermico più progesterone micronizzato ha sviluppato sintomi depressivi rispetto alle donne trattate con placebo. Inoltre, i risultati hanno mostrato un beneficio maggiore della TOS nelle donne particolarmente stressate a causa di eventi recenti accaduti nella loro vita.
L’aumento del rischio di sviluppare sintomi depressivi clinicamente significativi aumenta da due a quattro volte durante il passaggio alla menopausa e nel primo periodo menopausale. Alcuni studi suggeriscono che la terapia ormonale può aiutare a gestire questi sintomi, ma non è chiaro se la terapia sia in grado o meno di prevenire lo sviluppo di questa condizione nelle donne senza storia di malattia.
“Questo studio fornisce le prime evidenze che la TOS può prevenire i sintomi depressivi con un regime costituito da estradiolo transdermico”, spiegano i ricercatori.
Lo studio ha incluso 172 donne non depresse nel periodo perimonopausale, di età compresa tra i 45 e i 60 anni, randomizzate a ricevere la TOS con estradiolo transdermico 0,1 mg/d più progesterone micronizzato intermittente 200 mg/d per 12 giorni o placebo per un periodo di 12 mesi.
Il punteggio CES-D (Center for Epidemiological Studies–Depression Scale) è stato valutato al basale e a intervalli regolari durante il periodo di studio. L’outcome principale della ricerca erano i sintomi depressivi clinicamente rilevanti, definiti come un punteggio CES-D di almeno 16.
Durante lo studio, 13 donne (25%) hanno sviluppato una depressione clinicamente rilevante. Il rischio di sviluppare questa condizione era circa la metà nelle donne sottoposte a TOS. Il 32,3% delle partecipanti trattate con placebo aveva un punteggio CES-D di almeno 16, almeno una volta durante i 12 mesi di studio, rispetto al 17,3% delle sottoposte a TOS (OR 2,5 IC 95%, 1,1 – 5,7 P=0,03).
“E’ importante sottolineare, spiegano gli autori, che i risultati dello studio sono significativi anche dopo aggiustamento per i sintomi vasomotori tipici di questo delicato periodo della vita di una donna, suggerendo che la terapia ha benefici diretti che sono indipendenti dagli effetti benefici sui sintomi della menopausa”.
Il beneficio maggiore della TOS è stato osservato nelle donne particolarmente stressate per un evento recente o in quelle che si trovavano nel periodo di transizione alla menopausa…”
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Fonte: “Terapia ormonale sostitutiva previene la depressione in menopausa”, PHARMASTAR
