Disturbi respiratori del sonno post-ictus acuto – severità e prevalenza maggiori negli uomini rispetto alle donne
“Dopo un ictus ischemico acuto, i disturbi respiratori del sonno (SDB) hanno una maggiore prevalenza e gravità negli uomini rispetto alle donne. Lo dimostrano i risultati di uno studio pubblicato online su “Sleep Medicine”
L’SDB è un fattore di rischio indipendente per l’ictus e, in tutti gli studi, l’apnea del sonno è stata associata a un rischio aumentato raddoppiato di incidenza di ictus incidente (rischio relativo [RR] 2,10, intervallo di confidenza al 95% [CI], 1,50-2,93), premettono gli autori guidati da Mollie McDermott del Centro Cardiovascolare presso l’University of Michigan – Stroke Program, ad Ann Arbor (USA).
«Inoltre» aggiungono «l’SDB sono comuni dopo l’ictus e l’SDB post-ictali è associato ad outcome peggiori. I pazienti con SDB post-ictus sembrano differire dalle persone con SDB nella popolazione generale».
Per esempio, spiegano, a una determinata gravità di apnea ostruttiva del sonno, i pazienti con ictus hanno un indice di massa corporea (Body Mass Index, BMI) più basso rispetto ai pazienti senza ictus, e il russamento e la sonnolenza diurna predicono scarsamente l’SDB nei pazienti colpiti da ictus.
Per di più, proseguono gli autori, i questionari validati che hanno un buon rendimento nella popolazione generale hanno scarsi risultati nella valutazione del rischio di SDB in pazienti post-ictus. Queste differenze suggeriscono che la fisiologia di base dell’SDB possa differire nei pazienti colpiti da ictus rispetto ai pazienti senza ictus.
«Studi dai risultanti contrastanti hanno sollevato la possibilità che esistano differenze nella relazione tra SDB e ictus per le donne rispetto agli uomini» sottolineano McDermott e colleghi. «D’altra parte» precisano «studi osservazionali hanno suggerito che l’SDB è più comune nelle donne in post-menopausa rispetto alle donne in premenopausa, e che la terapia ormonale sostitutiva (HRT) può ridurre il rischio di SDB».
Il progetto BASIC
Gli autori dunque condotto uno studio trasversale basato sulla popolazione di pazienti con ictus ischemico acuto (1) arruolati nel progetto BASIC (Brain Attack Surveillance in Corpus Christi), uno studio tuttora in corso di sorveglianza sull’ictus iniziato nel 1999 e di cui è prevista la conclusione nel 2019. (2)..”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Disturbi respiratori del sonno post-ictus, prevalenza e severità maggiori negli uomini rispetto alle donne”, PHARMASTAR