Adolescenti con diabete di tipo 1 – Ace inibitori e statine, efficacia e sicurezza
“L’assunzione a lungo termine di una statina, di un ACE inibitore o di entrambi i farmaci in adolescenti con diabete di tipo 1 e a rischio di microalbuminuria non determina una diminuzione dell’escrezione di albumina rispetto ad assumere placebo. È quanto evidenziato nel nuovo studio Adolescent Type 1 Diabetes Cardio-Renal Intervention Trial (AdDIT) pubblicato su the New England Journal of Medicine
“Nessun farmaco ha significativamente ridotto il rapporto albumina/creatinina, outcome primario dello studio, durante il trial della durata di 2-4 anni” ha affermato David B. Dunger, della University of Cambridge, United Kingdom, e autore senior dello studio, aggiungendo che alcuni outcome secondari hanno addirittura determinato i potenziali benefici che i suddetti farmaci avrebbero in questa popolazione di pazienti, “il trattamento con ACE inibitori e statine negli adolescenti con diabete di tipo 1 è sicuro e può portare a effetti benefici a breve termine sui livelli lipidici oltre a ridurre i tassi di microalbuminuria”.
Poiché tra gli adolescenti con diabete di tipo 1, i rapidi aumenti dell’escrezione dell’albumina durante la pubertà precedono lo sviluppo di microalbuminuria e macroalbuminuria, fattori di rischio a lungo termine per le malattie renali e cardiovascolari, i ricercatori hanno ipotizzato che gli adolescenti con livelli elevati di escrezione di albumina potessero trarre vantaggio dagli ACE inibitori e dalle statine, farmaci non ancora completamente valutati negli adolescenti.
ACE inibitori e statine, sicuri e efficaci negli adolescenti?
Dunger ha spiegato che ad oggi sono state dimostrate solo nell’ipertensione e nell’ipercolesterolemia familiare l’efficacia e la sicurezza degli ACE inibitori e delle statine negli adolescenti ma “mancano ancora dati sull’uso a lungo termine di questi farmaci negli adolescenti con diabete di tipo 1, in cui i rapidi aumenti dell’escrezione dell’albumina durante la pubertà precedono lo sviluppo di microalbuminuria e macroalbuminuria e questi cambiamenti sono associati a dislipidemia, ipertensione e altri fattori di rischio a lungo termine per la malattie renali e cardiovascolari”…”
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Fonte: “Ace inibitori e statine, efficacia e sicurezza negli adolescenti con diabete di tipo 1”, PHARMASTAR