Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Tumore al seno – Dopo terapia conservativa, per diagnosi meglio Rmn e mammografia insieme

“Uno studio coreano evidenzia come nelle donne con cancro della mammella sottoposte a trattamento conservativo, lo screening mammografico con aggiunta della Risonanza Magnetica migliori e aumenti la possibilità di individuare nuovi tumori. I risultati dello studio potrebbero cambiare la pratica clinica attuale nello screening di giovani donne che si siano già sottoposte a terapia conservativa

(Reuters Health) – Aggiungere la Risonanza Magnetica Nucleare o l’ecografia all’esame mammografico sembra migliorare la rilevazione di nuovi tumori mammari nelle donne più giovani con cancro della mammella sottoposte ad una terapia conservativa del seno (Bct). È quanto emerge da uno studio coreano e secondo il suo autore principale, Woo Kyung Moon dell’ospedale universitario di Seoul, si tratta di evidenze tali da richiedere un cambiamento nella pratica clinica corrente. “Attualmente la Società Americana di Oncologia Clinica (Asco) e la National Comprehensive Cancer Network raccomandano lo screening o la sorveglianza mammografica annuale per le donne che hanno ricevuto un intervento conservativo al seno – dice  Moon – Tuttavia la mammografia da sola non rileva un numero significativo di tumori nelle donne con Bct sotto i 50 anni. In questa popolazione noi raccomandiamo una Risonanza Magnetica Nucleare o l’ecografia aggiuntiva”.

Lo studio
754 donne sono state sottoposte a 2.065 mammografie, ecografie e Risonanza Magnetica. Il tasso complessivo di rilevazione di cancro è stato di 8,2 per 1.000 esami. Il tasso di rilevazione mammografica con aggiunta RMI è stato superiore a quelle con sola mammografia (8,2 vs 4,4 per 1.000; P=0,003) Il tasso di rilevazione è stato anche maggiore quando la mammografia è stata combinata con l’ecografia (6,8 vs 4,4 per 10mila; P=0,03). Quando la Risonanza è stata aggiunta alla mammografia sono stati rilevati altri 3,8 tumori per 10mila donne; invece, quando l’ecografia è stata aggiunta alla mammografia sono stati rilevati 2,4 ulteriori tipi di tumore per mille donne…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Tumore al seno. Dopo terapia conservativa, per diagnosi meglio Rmn e mammografia insieme”, Quotidiano sanità

Tratto dahttp://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=52179