Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Anti TNF certolizumab pegol – Non attraversa la placenta

“L’anti TNF certolizumab pegol utilizzato nelle donne in gravidanza è risultato sicuro anche per il nascituro in quanto il farmaco non attraversa la barriera placentare. Sono le conclusioni del trial CRIB, uno studio di farmacocinetica presentato all’Annual European Congress of Rheumatology (EULAR) 2017 di Madrid. Per la sua complessità, questo studio è il primo mai condotto in questa condizione clinica

Il trial ha utilizzato un test immunologico progettato appositamente per misurare il quantitativo di certolizumab pegol. L’analisi ha dimostrato che non sono stati trovati livelli misurabili in 13 su 14 campioni di sangue dei neonati raccolti al momento della nascita e in nessun campione di sangue dei neonati raccolti dopo 4 e 8 settimane dalla nascita.

Nello studio sono state incluse donne con artrite reumatoide, artrite psoriasica, spondiloartrite assiale/spondilite anchilosante e morbo di Crohn, malattie infiammatorie croniche che spesso riguardano le donne in età fertile.

Per garantire la salute ottimale del bambino e della madre e per ridurre gli eventi avversi durante la gravidanza è fondamentale un controllo adeguato della malattia. Tuttavia, molte donne con malattie infiammatorie croniche presentano un controllo inadeguato della malattia prima della gravidanza e un riacutizzarsi della stessa durante e dopo il periodo di gestazione. Queste donne hanno opzioni limitate nel continuare il trattamento durante la gravidanza e l’allattamento a causa dei potenziali rischi di salute associati al feto e al neonato; inoltre si trovano ad affrontare spesso le incertezze in merito all’uso di farmaci biologici durante la gravidanza e l’allattamento al seno.

Anche i risultati dello studio CRADLE (NCT02154425) sono attinenti a questa tipologia di pazienti e all’impatto di questo farmaco sulla progenie di mamme che lo assumono. Presentato anch’esso all’EULAR 2017, lo studio ha stimato le concentrazioni di certolizumab pegol nel latte materno maturo umano trovando una minima se non alcuna traccia di certolizumab nel latte materno…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Certolizumab pegol non attraversa la placenta. EULAR 2017”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/orto-reuma/certolizumab-pegol-non-attraversa-la-placenta-eular-2017-24299