Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

BPCO – Episodi di esacerbazione acuta di malattia legati a problemi cardiovascolari

“Nei pazienti con BPCO, dopo episodi di esacerbazione acuta di malattia, il rischio di andare incontro a problemi cardiovascolari è quasi 4 volte superiore a quello osservato nei periodi liberi da riacutizzazione di malattia. Sono queste le conclusioni di un’analisi post-hoc dei dati provenienti dal trial SUMMIT (the Study to Understand Mortality and MorbidITy), condotto in pazienti fumatori ed ex fumatori con storia pregressa o con innalzamento del rischio CV, presentato a Washington, nel corso del congresso annuale ATS (American Thoracic Society)

Nello studio presentato, che ha analizzato i dati relativi a 16.485 pazienti, di età compresa tra 40 ed 80 anni, con una riduzione del rapporto FEV1/FEVC, pari o inferiore a 0,70, ed un valore di FEV1 compreso tra il 50% e il 70% del valore atteso, i ricercatori hanno dimostrato che l’hazard ratio di eventi CV (morte CV, infarto del miocardio, ictus, angina instabile e TIA) era significativamente aumentato nei primi 30 giorni dalla manifestazione di un evento di esacerbazione di BPCO (HR=3,8).

L’hazard ratio si è successivamente ridotto dopo il primo mese, pur mantenendosi a valori superiori a quelli osservati nei periodi liberi da riacutizzazione di malattia nel lasso di tempo compreso da un mese ad un anno (HR=1,8).

Ad un anno dall’evento di riacutizzazione, invece, l’hazard ratio di eventi CV ha perso la sua significatività statistica (HR=1,1).

Tra i meccanismi ipotizzati dagli autori per spiegare il legame osservato tra le esacerbazioni di BPCO e gli eventi CV, si presume possa avere un ruolo rilevante l’ incremento delle concentrazioni dei biomarker infiammatori circolanti che potrebbe aver luogo durante gli episodi di riacutizzazione di malattia: “Studi precedenti – affermano i ricercatori – hanno mostrato come una ridotta funzione polmonare, tipica della BPCO, rappresenti un fattore di rischio di malattia CV. Una teoria che spiega perchè questo accada ipotizza che la BPCO stimoli i meccanismi infiammatori che, a loro volta, portano all’instaurazione di malattia CV”.

In conclusione, “…le esacerbazioni acute di BPCO conferiscono un maggior rischio di sviluppo di eventi CV, soprattutto nei primi 30 giorni dall’episodio di esacerbazione acuta di BPCO – scrivono i ricercatori nelle conclusioni dell’abstract di presentazione dello studio. – I clinici, pertanto, dovrebbero prestare molta attenzione al possibile sviluppo di eventi CV dopo un’esacerbazione acuta di BPCO”…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “BPCO, esacerbazioni acute di malattia legate a problemi cardiovascolari”, PHARMASTAR

Tratto dahttp://www.pharmastar.it/news/pneumo/bpco-esacerbazioni-acute-di-malattia-legate-a-problemi-cardiovascolari–24199