Campagna ISAL per sconfiggere il dolore – “Prossima Tappa: sconfiggere il dolore”
“”Prossima Tappa: sconfiggere il dolore” è l’iniziativa informativa ed educativa con cui Boston Scientific e Fondazione ISAL, nata dall’Istituto di Formazione e Ricerca in Scienze Algologiche e storicamente impegnata nella Ricerca sul dolore, partecipano assieme alla Carovana del Centesimo Giro d’Italia, per promuovere una migliore conoscenza del dolore cronico e delle più avanzate tecnologie mediche oggi a disposizione per combatterlo
Il dolore cronico, spesso banalizzato, quasi sempre “sottovalutato”, affligge il 26% della popolazione italiana e tra il 16 e il 46% della popolazione europea (circa 100 milioni di persone). Ci sono persone che non sono mai riuscite ad accavallare le gambe, non hanno mai preso in braccio i propri figli e hanno convissuto, per anni, con mal di schiena, emicrania, endometriosi, vulvodinia, fibromialgia, artrosi, nevralgie, esiti da trauma, herpes zoster, dolore post-operatorio, con un impatto pesantissimo sulla vita quotidiana.
Come ricorda il Presidente della Fondazione Isal, professor William Raffaeli: “lo sport è l’emblema della vita sana, del benessere, dell’equilibrio psico-fisico. Tuttavia, le sollecitazioni muscolo-scheletriche sono spesso la causa di un dolore acuto o, più pericolosamente, di un dolore subdolo e persistente (borsiti, infiammazioni, tendinopatie etc.). L’obiettivo che ci proponiamo con la presenza al Giro è quello di sensibilizzare tutti, sportivi e non, sulla tematica del dolore, per individuare le corrette diagnosi preventive e le terapie da adottare per una migliore qualità di vita”.
Non c’è da stupirsi, quindi, che di dolore cronico si parli in un contesto di straordinaria vitalità e passione, di grandi campioni e atleti superallenati come il Giro d’Italia, uno degli eventi sportivi più amati dagli italiani. Con una vettura caratterizzata e riconoscibile, il Team di ISAL e Boston Scientific seguirà l’intero percorso del Giro per dare informazioni, offrire spunti di riflessione, fornire aggiornamenti sulle formidabili innovazioni del settore biomedicale, a fronte delle nuove scoperte in materia di diagnosi preventiva e terapie non invasive.
Molta strada è ancora da fare ma, oggi, sono disponibili trattamenti mirati con dispositivi impiantabili, come la “neurostimolazione spinale”, una soluzione terapeutica adottata nei pazienti per i quali il trattamento farmacologico o l’intervento chirurgico non si siano dimostrati efficaci, indipendentemente dal fatto che siano o meno degli sportivi…”
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Fonte: “Al 100° giro d’Italia, campagna ISAL per sconfiggere il dolore”, PHARMASTAR