Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Diabete di tipo 1 – Nuova tecnica magnetica per il trapianto di isole pancreatiche microincapsulate

Nei pazienti con diabete di tipo 1 una nuova tecnica “magnetica” ha permesso di superare una serie di problemi legati al trapianto di isole pancreatiche microincapsulate, un nuovo potenziale trattamento per la malattia. Lo riportano i risultati di uno studio pubblicato di recente sull’International Journal of Pharmaceutics

Il diabete di tipo 1 contribuisce al 10% del totale dei casi di diabete in tutto il mondo, è una forma prevalentemente infantile-giovanile ed è considerato un rischio in crescita per la salute. È caratterizzato dalla distruzione autoimmune delle isole pancreatiche, le cellule che producono insulina, che porta a una grave carenza di insulina seguita dall’innalzamento dei livelli di glucosio nel sangue.

Attualmente la terapia si basa sulla somministrazione di insulina per via iniettiva che, oltre a essere associata a complicanze cardiovascolari con l’uso a lungo termine, richiede più misurazioni giornaliere del glucosio ematico e il trattamento per tutta la vita.

In alternativa «in questi pazienti il trapianto delle isole pancreatiche isolate dai donatori fornisce una nuova fonte di cellule produttrici di insulina, in grado di soddisfare il fabbisogno di ormone necessario a tenere sotto controlli i livelli di glucosio nel sangue» ha spiegato l’autore del lavoro Albert Espona-Noguera, un ricercatore dell’UPV/EHU-CIBER BBN (University of the Basque Country – Centro de Investigación Biomédica en Red (CIBER) in the subject area of Bioengineering, Biomaterials and Nanomedicine (CIBER-BBN).

«Uno degli inconvenienti dei trapianti di isole è l’uso a lungo termine di farmaci immunosoppressori per prevenirne il rigetto, che abbassano le difese del paziente e comportano gravi complicanze mediche», ha continuato. «Per evitare questo problema le isole pancreatiche possono essere isolate dal sistema immunitario del paziente e inserite in microcapsule costituite da materiali biocompatibili. Nella microincapsulazione cellulare la sostanza più impiegata è l’alginato, un polimero naturale con proprietà eccellenti per applicazioni biomediche, grazie a un’elevata compatibilità e una bassa tossicità».

Si tratta tuttavia di una metodologia che presenta varie difficoltà tecniche che ne ostacolano l’applicazione clinica, ha affermato Espona-Noguera. Un problema cruciale è il numero elevato di microcapsule vuote che si generano durante il processo di microincapsulazione. In questo modo il volume di microcapsule da impiantare aumenta sensibilmente e questo a sua volta può incrementare la reazione immunitaria dell’ospite dopo l’impianto…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Diabete di tipo 1, nuova tecnologia per il trapianto di isole pancreatiche microincapsulate”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/diabete/diabete-di-tipo-1-nuova-tecnologia-per-il-trapianto-di-isole-pancreatiche-microincapsulate–29479