Tumori rari – Leucemie mieloidi, identificati i “granulociti polimorfonucleati neutrofili”, precursori di alcuni tipi di globuli bianchi
“I risultati dello studio coordinato dall’Università di Verona sono stati pubblicati sulla rivista Nature Immunology
Verona” – “Identificati i precursori di alcuni tipi di globuli bianchi presenti nel midollo osseo, milza e cordone ombelicale. Si tratta di cellule molto immature, ma che svolgono il ruolo fondamentale di generare i cosiddetti “granulociti polimorfonucleati neutrofili”, ovvero il tipo di globuli bianchi più presenti nel corpo umano e tra le prime cellule ad intervenire in un’infezione.
La scoperta aggiunge un tassello fondamentale, che ancora mancava, alla conoscenza del processo di formazione e maturazione delle cellule mieloidi del sangue, detto mielopoiesi, e sulla possibile origine delle leucemie mieloidi in cui è compromesso proprio questo meccanismo.
Lo studio è stato condotto da un’equipe dell’Università di Verona guidata da Marco Antonio Cassatella, docente di Patologia generale e presidente della Società italiana di immunologia, immunologia clinica e allergologia, Siica. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature Immunology.
La ricerca, realizzata grazie al sostegno di Fondazione Airc e del Ministero dell’università e della ricerca, è stata condotta da Federica Calzetti, Giulia Finotti, Francisco Bianchetto-Aguileira e Nicola Tamassia dell’ateneo scaligero. Allo studio hanno dato un contributo importante anche altri ricercatori delle università di Verona e di Brescia.
La ricerca
Recenti evidenze scientifiche hanno permesso di ipotizzare l’esistenza di progenitori ancora sconosciuti dei vari tipi cellulari del sangue che, man mano, sono stati effettivamente identificati dagli scienziati, a eccezione di quelli dei granulociti polimorfonucleati neutrofili. In questo ambito si colloca la ricerca del gruppo del prof. Cassatella, che da molti anni lavora nel campo della biologia cellulare e molecolare dei granulociti polimorfonucleati neutrofili, ed è considerato leader di riferimento a livello internazionale…”
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Fonte: “Identificati nel midollo osseo i progenitori dei globuli bianchi responsabili dell’immunità innata”, insalutenews