Insufficienza cardiaca – Aumento del rischio in presenza di un’alterazione della funzionalità polmonare
“Uno studio condotto in USA ha messo in evidenza un’associazione indipendente tra compromissione della capacità polmonare e aumento del rischio di insufficienza cardiaca. Il lavoro ha preso in considerazione oltre 31 mila pazienti
(Reuters) – La malattia polmonare ostruttiva o restrittiva è indipendentemente associata a un aumentato rischio di insufficienza cardiaca, con un rischio particolarmente alto per l’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione preservata (HFpEF). È quanto ha evidenziato uno studio guidato da Christina Eckhardt ed Elizabeth Oelsner, della Columbia University di New York (USA), e pubblicato dall’European Heart Journal.
Il team ha raccolto dati da pazienti che avevano una compromissione della funzionalità polmonare, ostruttiva (volume espiratorio forzato in 1 secondo (FEV1)/capacità vitale forzata (FVC) di 0,70) o restrittiva (FEV1/FVC di 0,70 o più; FVC, 80%). La fisiologia restrittiva era caratterizzata da volumi polmonari ridotti, mentre la fisiologia ostruttiva era caratterizzata da limitazione del flusso aereo e iperinflazione…”
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Fonte: “Alterazione funzionalità polmonare legata ad aumento del rischio di insufficienza cardiaca”, Quotidiano sanità
Tratto da: https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=104714