Artrite reumatoide – In Fase 3 upadacitinib non influenza la risposta al vaccino pneumococcico
“I pazienti con artrite reumatoide (AR) mantengono una risposta immunitaria umorale soddisfacente al vaccino pneumococcico coniugato 13-valente (PCV-13), nonostante l’impiego di farmaci immunosoppressori come upadacitinib, metotressato e corticosteroidi. Queste le conclusioni di uno studio di estensione in aperto, di fase 2, recentemente pubblicato sotto forma di “short report” sulla rivista RMD Open
Razionale e obiettivi dello studio
I pazienti affetti da AR sono notoriamente suscettibili alle infezioni in ragione di un indebolimento delle risposta immunitaria, ascrivibile alla malattia sottostante, alla presenza di comorbilità e all’impiego di farmaci immunosoppressori, utilizzati per controllare l’attività di AR.
Lo Streptococcus pneumoniae è un microorganismo comunemente causa di polmonite, setticemia e meningite, associate a morbi- mortalità. Per questi motivi, si raccomanda il ricorso alla vaccinazione pneumococcica nei pazienti con AR in trattamento con DMARDcs o DMARDb.
Alcuni studi hanno valutato la risposta al vaccino pneumococcico in concomitanza con il trattamento con DMARD e, più recentemente, con i Jak inibitori.
Upadacitinib è un Jak inibitore con spiccata selettività per Jak 1 rispetto a Jak 2, Jak 3 e a tirosin chinasi Tyk-2 che da tempo è indicato nel trattamento dell’AR al dosaggio di 15 mg al giorno per os.
L’obiettivo di questa analisi appena pubblicata è stato quello di descrivere la risposta immunitaria umorale al vaccino PCV-13 in pazienti con AR sottoposti a trattamento concomitante a base del Jak inibitore e di MTX…”
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Fonte: “Artrite reumatoide: upadacitinib non influenza la risposta al vaccino pneumococcico, studio fase 2 in aperto”, PHARMASTAR