Tumori rari – Linfoma a grandi cellule B recidivante/refrattario, l’esecuzione precoce di una FDG-PET può aiutare a prevedere un eventuale futuro fallimento della terapia con cellule CAR-T
“Un nuovo studio suggerisce che nei pazienti con linfoma a grandi cellule B recidivante/refrattario, l’esecuzione precoce di una FDG-PET può aiutare a prevedere un eventuale futuro fallimento della terapia con cellule CAR-T. Lo evidenziano i risultati di uno studio pubblicato di recente sulla rivista Blood Advances
L’imaging con la FDG-PET, spiegano gli autori nell’articolo, è utilizzato per valutare la risposta o la prognosi nei pazienti con linfoma a grandi cellule B, ma finora l’utilità di questo strumento non era stata valutata nei pazienti trattati con le cellule CAR-T.
Lo studio ora pubblicato su Blood Advances è un’analisi retrospettiva condotta su pazienti con linfoma a grandi cellule B sottoposti al trattamento con le cellule CAR-T e in tre ospedali del Regno Unito. I pazienti valutabili sono stati sottoposti alla valutazione delle risposte dopo un mese e per il follow-up dopo 3 o più mesi. L’imaging con FDG-PET è stato eseguito circa un mese, 3 mesi e 6 mesi dopo l’infusione delle cellule CAR-T e la risposta è stata valutata utilizzando il sistema del punteggio di Deauville (DS) a 5 punti.
La FDG-PET è stata valutata in 171 pazienti dopo un mese 1 e in 170 pazienti dopo 3 e 6 mesi 3. Alla valutazione effettuata dopo un mese, il tasso di risposta complessivo è risultato del 76%, con un 42% dei pazienti che mostrava una risposta completa e il 34% che mostrava una risposta parziale…”
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Fonte: “Linfoma diffuso a grandi cellule B, PET-FDG precoce possibile strumento utile per prevedere fallimento della terapia con CAR-T”, PHARMASTAR