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Crohn e Colite ulcerosa – La combinazione di terapie con “meccanismi d’azione complementari” può offrire una strategia

Nonostante i notevoli progressi compiuti nella cura delle malattie infiammatorie intestinali, le terapie attuali sono “ancora in stallo” in termini di risposta e remissione, secondo una presentazione al Crohn’s and Colitis Congress in corso online in questi giorni. Tuttavia, la combinazione di terapie con “meccanismi d’azione complementari” può offrire una strategia per aiutare a superare questo plateau terapeutico

“Abbiamo fatto molta strada”, ha detto ai partecipanti Jean-Frederic Colombel, professore di gastroenterologia presso la Icahn School of Medicine del Monte Sinai. “Bisogna rendersi conto che 30 anni fa in pratica avevamo solo steroidi. Ovviamente, il mondo è cambiato e abbiamo così tante terapie diverse, mirate a diversi percorsi nelle IBD, con farmaci sia biologici che piccole molecole. Tuttavia, sebbene questi farmaci siano ottimi e stiamo facendo progressi, siamo ancora in stallo”.

“Nella pratica clinica, stiamo bloccando la progressione della malattia, in particolare bloccando la progressione alla chirurgia”, ha aggiunto Colombel. “C’è un alto rischio di intervento chirurgico nei pazienti con colite ulcerosa”.
Colombel ha evidenziato i dati recenti di Tsai e colleghi pubblicati su Clinical Gastroenterology and Hepatology, che hanno rilevato che il rischio a 10 anni di intervento chirurgico per la colite ulcerosa è sceso dal 15% negli anni precedenti al 2000 al 9,6% negli anni successivi all’introduzione delle terapie biologiche.

Cosa possiamo fare per rompere questo “tetto”?
Colombe risponde così a questa domanda: “Il grosso problema è che c’è un enorme divario tra conoscenza e pratica clinica. La cura dell’IBD è diventata molto complessa con il concetto da trattamento a bersaglio, controllo stretto, monitoraggio dei farmaci terapeutici, posizionamento e prevenzione degli effetti collaterali. Molte persone sono perse”.

Una possibile strategia per “infrangere il tetto della terapia IBD” prevede l’identificazione di combinazioni razionali di terapie con meccanismi d’azione complementari…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Plateau terapeutico in Crohn e colite ulcerosa, per superarlo potrebbe essere utile la terapia combinata”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news//gastro/plateau-terapeutico-in-crohn-e-colite-ulcerosa-per-superarlo-potrebbe-essere-utile-la-terapia-combinata-37339