Malattie rare – Leucemia Mieloide Acuta con mutazione di IDH1, la combinazione di ivosidenib e azacitidina migliora la sopravvivenza
“Novità nel campo delle terapie per la Leucemia Mieloide Acuta con mutazione di IDH1. Nello studio AGILE la combinazione di ivosidenib e azacitidina ha migliorato nei pazienti adulti la sopravvivenza libera da eventi e la sopravvivenza globale rispetto ad azacitidina più placebo
Servier ha annunciato i dati di fase 3 dello studio globale AGILE, che mostrano come ivosidenib in combinazione con azacitidina migliora significativamente la sopravvivenza libera da eventi e la sopravvivenza globale rispetto ad azacitidina più placebo in pazienti adulti affetti da Leucemia Mieloide Acuta (LMA) con mutazione di IDH1 non trattata in precedenza, non candidabili alla chemioterapia intensiva.
Questi dati saranno presentati in una sessione orale oggi, 13 dicembre, nell’ambito del 63° Convegno della Società Americana di Ematologia in corso ad Atlanta (Abstract #697).
Le evidenze
Il trattamento con ivosidenib in combinazione con azacitidina ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo nella sopravvivenza libera da eventi (event-free survival, EFS) (HR = 0,33 [CI al 95% 0,16, 0,69]; P unilaterale = 0,0011). Inoltre, la combinazione di ivosidenib con azacitidina ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo della sopravvivenza complessiva (overall survival, OS) (HR = 0,44 [IC al 95% 0,27, 0,73]; P unilaterale = 0,0005), con una OS mediana di 24 mesi nel braccio trattato con ivosidenib + azacitidina rispetto a 7,9 mesi nel braccio trattato con placebo + azacitidina…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Leucemia mieloide acuta con mutazione di Idh1: combo ivosidenib/azacitidina migliora la sopravvivenza”, Quotidiano sanità
Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=100833