Alzheimer, IRCCS Fatebenefratelli di Brescia – Lo studio dell’ippocampo per future terapie in grado di interrompere il processo neurodegenerativo
“Brescia” – “Continuano gli studi sul decorso dell’Alzheimer presso l’IRCCS Fatebenefratelli di Brescia, dove è in sviluppo “neuGRID”, una piattaforma informatica avanzata in grado di quantificare in modo automatico e con estrema precisione il volume dell’ippocampo (che per la sua conformazione ricorda proprio un cavalluccio marino) tramite MRI, cioè una risonanza magnetica cerebrale, per identificare il rischio di sviluppare la malattia.
I ricercatori del laboratorio di Neuroinfomatica del Fatebenefratelli hanno identificato delle “curve di invecchiamento” (ovvero percentili) che permettono di identificare la presenza o l’assenza dell’atrofia ippocampale in tutti quei soggetti che si sottopongono ad una MRI volumetrica. Il monitoraggio della volumetria ippocampale nel tempo rappresenta, inoltre, un indicatore ottimale per valutare l’evoluzione della Malattia di Alzheimer (AD)…”
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Fonte: “Alzheimer, dallo studio dell’ippocampo future terapie in grado di interrompere il processo neurodegenerativo”, insalutenews