Demenza – Migliorando la qualità dell’aria diminuisce il rischio di sviluppare la malattia
“Studiato effetto della riduzione di inquinanti legati a traffico
(ANSA) – ROMA – Il miglioramento della qualità dell’aria può ridurre la progressiva perdita delle capacità di ragionamento e memoria legata all’età. A indicarlo uno studio su donne anziane illustrato all’Alzheimer’s Association International Conference (AAIC) 2021, appena conclusasi a Denver (Usa).
I ricercatori della University of Southern California hanno esaminato un gruppo di donne di età compresa tra 74 e 92 anni, negli Stati Uniti, che non avevano problemi cognitivi all’inizio dello studio. Le partecipanti sono state seguite dal 2008 al 2018 e ogni anno sono stati eseguiti test sulla funzione cognitiva, oltre a esser stati annotati gli indirizzi di casa per stimare i livelli di inquinamento legati al traffico.
In generale, la qualità dell’aria è notevolmente migliorata nei 10 anni precedenti l’inizio dello studio e durante la media di sei anni di follow-up, le funzioni cognitive tendevano a diminuire con l’età delle donne, come previsto.
Tuttavia, per le donne che vivono in luoghi con un livello del PM2,5 (particolato sottile) del 10% inferiore rispetto agli attuali standard della Environmental Protection Agency’s (EPA) il rischio di demenza era diminuito del 14%. Per quelle che vivono in luoghi con NO2 (biossido di azoto, inquinanti legati alla combustione di carburante) del 10% inferiore agli standard il rischio di demenza era ridotto del 26%…”
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Fonte: “Migliorare la qualità dell’aria riduce il rischio di demenza”, ANSA.it Salute&Benessere