Cervicalgia – Identikit del dolore al collo in una scheda internazionale nell’anno mondiale contro il dolore 2021
“Il dolore al collo, noto anche come cervicalgia, è un problema diffuso a livello internazionale; è una delle condizioni muscolo-scheletriche più comuni su scala mondiale e viene definito in base, per es., ai punti di riferimento anatomici, a gravità o durata del dolore, nonché in base al motivo dell’insorgenza (trauma, correlazione al lavoro o sconosciuto / idiopatico). Una delle schede redatte in occasione dell’anno mondiale contro il dolore, dedicato alla lombalgia e problematiche affini, è dedicata proprio alla cervicalgia. Riportiamo i punti fondamentali di questa scheda, tradotta dall’AISD (Associazione Italiana Studio del Dolore) e rimandiamo alla pagina dell’associazione per riferimenti bibliografici approfonditi
Nonostante le conoscenze sul dolore al collo e le cause sottostanti siano cresciute, non è possibile identificare una lesione specifica nella maggior parte dei casi con gli attuali standard di imaging e test di laboratorio. Il dolore al collo è più comunemente segnalato nelle donne rispetto agli uomini, mentre la prevalenza segue percorsi simili in entrambi i sessi, raggiungendo il picco intorno ai 50 anni (donne 50-54, uomini 45-49) e riducendosi successivamente.
Aspetti clinici
I cambiamenti degenerativi nel rachide cervicale sono una caratteristica comune nelle persone che cercano cure per il proprio dolore al collo. Tuttavia, mentre il dolore al collo è spesso attribuito a tali cambiamenti degenerativi, spesso non è così. La prevalenza di alterazioni degenerative sembra essere comparabile tra persone con dolore e persone prive di dolore. Allo stesso modo, i cambiamenti degenerativi progrediscono nel tempo senza essere correlati allo sviluppo/peggioramento del dolore al collo, ad eccezione di condizioni come la stenosi.
Dolore al collo e postura
Sebbene ci siano studi che indicano una potenziale relazione tra una postura “inadeguata” e il dolore al collo, questa relazione non è sempre chiara e le posture assunte durante lo svolgimento di attività possono avere più rilevanza. L’interpretazione della postura nei pazienti con dolore al collo dovrebbe essere eseguita con cura poiché la relazione potrebbe non essere così semplice come spesso si presume.
Dolore al collo e mal di testa
Il dolore al collo è stato associato sia a cefalee primarie come la cefalea di tipo tensivo e l’emicrania, sia a cefalee secondarie con la più comune cefalea cervicogenica dove una disfunzione delle vertebre cervicali è causa diretta del mal di testa…”
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Fonte: “Identikit della cervicalgia in una scheda internazionale nell’anno mondiale contro il dolore 2021”, PHARMASTAR