Malattie rare, Siena – Fibrosi polmonare idiopatica, in Fase 3 sperimentazione clinica in cui sono arruolati i pazienti
“Siena – Arruolati a Siena, all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, i primi pazienti a livello mondiale in un trial internazionale di fase 3 per un nuovo trattamento endovenoso della Fibrosi polmonare idiopatica, che vede l’ospedale Santa Maria alle Scotte coinvolto come centro di riferimento regionale per le malattie rare polmonari.
I pazienti, provenienti da Pisa e da Firenze, sono giunti a Siena per essere presi in carico dal team della prof.ssa Elena Bargagli, principal investigator dello studio.
“La fibrosi polmonare idiopatica è una severa malattia polmonare con una sopravvivenza media di 3-5 anni e che rappresenta una indicazione terapeutica al trapianto di polmone – spiega la prof.ssa Bargagli – si sviluppa come polmonite interstiziale, malattia che conosciamo molto bene anche a seguito della pandemia da Covid-19 e che ha acquisito un grande interesse dal punto di vista scientifico. Si tratta di una sperimentazione in fase avanzata che ha come obiettivo andare a vedere l’efficacia di questa nuova molecola per ottenere un farmaco innovativo anti-fibrotico che migliori ed estenda le aspettative di salute dei pazienti”.
L’UOC Malattie dell’apparato respiratorio, diretta dal prof. Piersante Sestini e afferente al Dipartimento di Scienze mediche diretto dal professor Bruno Frediani, è coinvolta in numerosi studi clinici per pazienti con Fibrosi polmonare idiopatica, patologia che causa un ispessimento delle pareti e quindi una notevole difficoltà nello scambio di aria.
“Fino a non molto tempo fa – prosegue Bargagli – si riteneva che le interstiziopatie fossero malattie polmonari causate da esposizioni esterne a fattori inquinanti, silice, amianto, oggi si è visto (anche grazie alla maggiore diffusione delle indagini radiologiche come la TC) che le cause possono essere diverse e le varie forme di Fibrosi possono anche avere un elevato tasso di aggressività. In particolare, questo studio vuole valutare l’efficacia e la sicurezza della molecola pentraxina-2 umana ricombinante verso placebo, randomizzato in doppio cieco, in pazienti affetti da questa patologia…”
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Fonte: “Fibrosi polmonare idiopatica, sperimentazione clinica di fase 3. Arruolati a Siena i primi pazienti al mondo”, insalutenews