Malattie rare – Leucemia linfatica cronica, nei pazienti intolleranti a ibrutinib risulta efficace acalabrutinib
“Nei pazienti con leucemia linfatica cronica recidivata/refrattaria che hanno interrotto la terapia con ibrutinib per intolleranza al trattamento, la terapia con acalabrutinib può rappresentare un’opzione terapeutica tollerata ed efficace. A suggerirlo sono i dati di uno studio di fase 2 pubblicato di recente sulla rivista Haematologica
«I risultati di questo studio dimostrano che acalabrutinib è un’opzione sicura ed efficace per i pazienti con leucemia linfatica cronica recidivata/refrattaria che non hanno tollerato ibrutinib», scrivono i ricercatori. «Acalabrutinib è un’importante opzione terapeutica in questa popolazione e permetterà a più pazienti di beneficiare del trattamento con inibitori della BTK».
Acalabrutinib già disponibile e valida alternativa a ibrutinib
Acalabrutinib è un inibitore selettivo della tirosin chinasi di Bruton (BTK) di seconda generazione e ha già ricevuto l’approvazione per il trattamento di pazienti con leucemia linfatica cronica nell’Unione europea.
Dal momento che ibrutinib non è sempre ben tollerato dai pazienti, acalabrutinib rappresenta un’efficace opzione alternativa di trattamento. Tuttavia, un trial mirato alla valutazione di acalabrutinib in pazienti intolleranti a ibrutinib non era mai stato condotto prima d’ora.
Lo studio
Nello studio (NCT02717611) sono stati arruolati, tra il 23 marzo 2016 e il 2 agosto 2017, in totale 60 pazienti con leucemia linfatica cronica che avevano interrotto il trattamento con ibrutinib…”
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Fonte: “Leucemia linfatica cronica, acalabrutinib efficace e sicuro per i pazienti intolleranti a ibrutinib”, PHARMASTAR