Psoriasi a placche e artrite psoriasica – Miglioramenti sostenuti con guselkumab
“Nella maggior parte degli adulti con psoriasi a placche da moderata a grave, l’anticorpo monoclonale guselkumab ha consentito di ottenere una clearance cutanea completa per cinque anni (252 settimane) e in quelli con artrite psoriasica una migliore attività della malattia e dei sintomi assiali fino a anno (52 settimane)
Sono i risultati degli studi di fase III VOYAGE 2 e DISCOVER-1 e 2, presentati da Janssen al congresso dell’American Academy of Dermatology 2021 che si è tenuto in forma virtuale.
Guselkumab è anticorpo monoclonale completamente umano che si lega selettivamente alla subunità p19 dell’interleuchina-23 (IL-23), una citochina regolatrice fondamentale nella patogenesi di malattie autoimmunitarie come la psoriasi, in quanto induce la proliferazione di cellule Th17 pro-infiammatorie che rilasciano IL-17, IL-22 e TNF-α, che contribuiscono alla formazione delle placche psoriasiche. È stato dimostrato che nei pazienti affetti da psoriasi i livelli di IL-23 sono elevati e la sua inibizione arresta la cascata infiammatoria.
È il primo inibitore selettivo approvato negli Stati Uniti per il trattamento degli adulti con psoriasi a placche da moderata a grave candidati alla terapia sistemica o alla fototerapia e degli adulti con artrite psoriasica attiva. Viene somministrato per via sottocutanea alla dose da 100 mg ogni otto settimane, dopo due dosi iniziali alle settimane 0 e 4…”
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Fonte: “Miglioramenti sostenuti della psoriasi a placche e dell’artrite psoriasica con guselkumab. Dati a 5 anni #AAD”, PHARMASTAR