Malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI o IBD) – L’uso di infliximab attenua la risposta sierologica al SarsCov2
“Secondo uno studio pubblicato su Gut, l’uso dell’anticorpo monoclonale infliximab nelle malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) è stato collegato a una risposta sierologica attenuata al virus SARs-CoV-2, che è stata ulteriormente attenuata dagli immunomodulatori usati come terapia concomitante
Partendo dal presupposto che i farmaci anti-TNF compromettono l’immunità protettiva a seguito di vaccinazione contro pneumococco, influenza ed epatite virale e aumentano il rischio di gravi infezioni respiratorie, in questo studio gli autori hanno cercato di determinare se i pazienti con IBD trattati con infliximab avessero una risposta sierologica attenuata all’infezioni da SARS-CoV-2.
Non è stato ad oggi riportato un aumento del rischio di esiti avversi da SARS-CoV-2 nei pazienti trattati con terapie anti-TNF. comunque, l’impatto di queste terapie sulle risposte sierologiche e successiva immunità all’infezione da SARS-CoV-2 rimane sconosciuta.
“Le risposte sierologiche compromesse dall’infezione da SARS-CoV-2 potrebbero avere importanti implicazioni per la politica di salute pubblica globale e per i singoli pazienti trattati con anti-TNF”, scrivono Nicholas A. Kennedy, del dipartimento di gastroenterologia presso l’University College London Hospitals, NHS Foundation Trust a Londra, Regno Unito, e colleghi, aggiungendo: “I test sierologici e la sorveglianza del virus dovrebbero essere presi in considerazione per rilevare risposte non ottimali ai vaccini”…”
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Fonte: “Malattie infiammatorie croniche intestinali, infliximab attenua la risposta sierologica al SarsCov2”, PHARMASTAR
