HIV – Non esiste resistenza crociata tra fostemsavir, ibalizumab e maraviroc
“Non esiste una resistenza crociata tra fostemsavir e altri due farmaci antiretrovirali anti-HIV, ibalizumab e maraviroc. È quanto evidenzia uno studio presentato al recente CROI2021 (Conference on Retroviruses and Opportunistic Infections) in cui sono stati utilizzati rivestimenti esterni virali (envelope) di HIV ottenuti da campioni di studi clinici per valutare suscettibilità e resistenza
Fostemsavir (FTR) è un innovativo inibitore dell’ingresso del virus nella cellula ospite indicato per il trattamento dell’infezione da HIV-1, in combinazione con altre terapie antiretrovirali (ARV) in adulti multitrattati (HTE, heavily treatment-experienced) con infezione da HIV-1 resistente a più farmaci, il cui regime ARV stia fallendo a causa di resistenza, intolleranza o considerazioni di sicurezza.
E’ un pro farmaco senza attività antivirale significativa che viene idrolizzato nel composto attivo, temsavir (TMR), per scissione di un gruppo fosfonooximetilico in vivo. Temsavir si lega direttamente alla sub unità gp120 all’interno della glicoproteina gp160 del rivestimento esterno (envelope) dell’HIV-1 e inibisce selettivamente l’interazione tra il virus e il recettore cellulare CD4, impedendo così l’entrata del virus e l’infezione nelle cellule ospiti…”
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Fonte: “HIV, nessuna resistenza crociata tra fostemsavir, ibalizumab e maraviroc. #CROI2021”, PHARMASTAR