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Malattie rare – Narcolessia, tra i disturbi del sonno è ancora poco conosciuta

di Camilla de Fazio

La narcolessia è una patologia rara, poco conosciuta dai non specialisti e fortemente sotto diagnosticata. Effettuare una diagnosi precoce di narcolessia è particolarmente importante perché i trattamenti, anche se per il momento sono solo sintomatici, all’inizio della malattia risulterebbero estremamente più efficaci, come sottolineano gli esperti intervenuti nella puntata di Health Serie sui disturbi del sonno dedicata a questa malattia

La narcolessia è una patologia rara, poco conosciuta dai non specialisti e fortemente sotto diagnosticata. Basti pensare che in Italia, Paese all’avanguardia in Europa in questo campo, il tempo che intercorre tra la comparsa dei primi sintomi e una diagnosi di narcolessia è, in media, di cinque anni (in Europa e negli Stati Uniti il tempo medio è di circa 15 anni). Grazie principalmente al lavoro svolto dalla Associazione Italiana di Medicina del Sonno (AIMS), nel nostro Paese c’è una maggiore sensibilità per le patologie del sonno. Tuttavia cinque anni restano tanti, troppi, come sottolinea il Professor Gioacchino Tedeschi, presidente della Società Italiana di Neurologia (SIN), durante la puntata di Health Serie sulla narcolessia, realizzata da Popular Science con il contributo di Jazz Pharmaceutical. L’incontro tra i massimi esperti di diverse specialità ha dato luogo ad un confronto multidisciplinare finalizzato ad accelerare la diagnosi di narcolessia.

Un po’ di storia
La narcolessia è conosciuta da tempo, tuttavia i meccanismi neurologici alla base della malattia non sono ancora completamente noti. È stata identificata nel 1880 (e già allora classificata da GBE Gelineau come una malattia del sonno), riporta il Professor Giuseppe Plazzi, Presidente dell’AIMS: “Nei pazienti il confine tra veglia e sonno è labile: sono molto assonnati durante il giorno e soffrono di insonnia di notte, ma soprattutto soffrono di un disturbo caratteristico: la cataplessia. Il paziente narcolettico, davanti ad una emozione piacevole, soprattutto la risata e la sorpresa, perde improvvisamente le forze fino a cadere, senza perdere conoscenza”…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Health Serie. Disturbi del sonno: un focus sulla narcolessia”, Quotidiano sanità

Tratto da: https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=93718