Polmoniti comunitarie (CAP) – Desametasone orale riduce durata degenza ospedaliera ma va valutato in generale poiché potrebbe aumentare rischio riospedalizzazioni
“Il trattamento aggiuntivo con desametasone orale riduce i tempi di degenza e i ricoveri in Terapia Intensiva in pazienti adulti ospedalizzati con polmoniti comunitarie (CAP). Questi i risultati principali di un trial recentemente pubblicato su the European Respiratory Journal. Al contempo, però, lo studio ha documentato un aumento delle riospedalizzazioni nel gruppo trattato con lo steroide, a suggerire la necessità di valutare in modo appropriato il profilo rischio-beneficio di questo trattamento a seconda del paziente che si ha di fronte
Disegno dello studio
Santeon-CAP, questo il nome del trial, ha randomizzato pazienti adulti con CAP ricoverati in 4 strutture ospedaliere olandesi a trattamento con desametasone 6 mg per os al giorno (n=203) o a placebo per 4 giorni. Il protocollo di randomizzazione prevedeva la stratificazione dei pazienti in relazione alla severità di malattia in base all’indice PSI (pneumonia severity index), da 1-3 (CAP non severa) a 4-5 (CAP severa).
L’outcome primario dello studio era rappresentato dalla lunghezza della degenza ospedaliera, mentre tra gli outcome secondari vi erano il ricovero in Terapia Intensiva e la mortalità per tutte le cause ad un mese dall’ospedalizzazione.
Quasi il 39% (n=156) dei pazienti dello studio era classificato come affetto da CAP severa, e il punteggio medio PSI per tutti i pazienti era pari a 81.
Risultati principali
La durata della degenza media ospedaliera è risultata significativamente più bassa nel gruppo di pazienti trattati con desametasone orale (4,5 [IC95%= 4-5] vs 5 giorni [IC95%=4,6-5,4]; P =0,033)…”
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Fonte: “Polmoniti comunitarie, desametasone orale riduce durata degenza ospedaliera ma potrebbe aumentare rischio riospedalizzazioni”, PHARMASTAR