Anemia e malattia renale cronica – Non sottovalutare i sintomi della relazione
“In Italia sono 2milioni e mezzo le persone con malattia renale cronica (MRC), a diversi stadi di gravità, sono 45 mila i dializzati e si contano oltre 20 mila persone seguite post trapianto renale. Inoltre, vanno considerate le categorie potenzialmente a rischio: 30-40% delle persone con diabete e/o ipertensione; 15-20% con glomerulonefrite e 4-7% con rene policistico
Anemia e MRC molto spesso sono correlate. Si stima che un paziente su 5 affetto da MRC possa andare incontro a uno stato anemico che necessita di terapie, e questo rigurda gli stati avanzati di malattia. È dunque importante non ignorare o sottovalutare sintomi come stanchezza, difficoltà di concentrazione, fiato corto o irritabilità di una possibile riduzione dei livelli di emoglobina.
Survey internazionale
L’anemia associata alla MRC è un quadro molto diffuso, ma non lo è altrettanto la consapevolezza. È quanto emerge dalla ricerca “Beyond CKD – Alla scoperta delle verità nascoste dell’anemia” una iniziativa sostenuta da Astellas Pharma condotta a inizio 2020 che ha coinvolto 403 partecipanti, 200 nefrologi e 203 pazienti, in Francia, Spagna, Germania e UK.
Il 62 percento dei pazienti intervistati è a conoscenza dell’anemia come potenziale complicanza della MRC, 4 pazienti su 10 e 9 nefrologi su 10 identificano la stanchezza come il sintomo più comune. Ma vi è una differenza tra i sintomi riportati tra nefrologi e pazienti: il 77 percento degli specialisti indica la mancanza di respiro e il 33 percento la perdita di peso e la mancanza di appetito. Mentre tra i pazienti il 34 percento riferisce difficoltà a dormire e il 33 percento caviglie, piedi o mani gonfie…”
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Fonte: “Anemia e malattia renale cronica, una relazione pericolosa. Non sottovalutare i sintomi”, PHARMASTAR