Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

HIV e aumento di peso – Una correlazione importante che viene studiata

L’aumento di peso nelle persone che vivono con l’HIV è stato argomento di diversi studi presentati a recenti congressi, tra cui il 12° Congresso Nazionale ICAR “Italian Conference on AIDS and Antiviral Research”. Inattività fisica, dieta, peso preesistente, stato immunologico e terapie, come quella con i cosiddetti INSTI (inibitori delle integrasi dell’HIV), potrebbero essere all’origine dell’aumento ponderale che si nota nelle persone con HIV

“Da anni stiamo parlando di ridistribuzione del tessuto adiposo nei pazienti con HIV” spiega il prof. Giovanni Guaraldi, Unità Malattie Infettive, Università di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italia. “Ricordo che questa infezione, se non trattata, si manifesta con un quadro di cachessia. Con l’accesso alle terapie antiretrovirali è poi divenuto importante il problema della redistribuzione del tessuto adiposo in particolare la lipodistrofia, che si caratterizzava da un lato da una perdita del tessuto adiposo periferico e dall’altro da un accumulo di un tessuto adiposo centrale (viscerale).

Inaspettatamente le alterazioni di questa distribuzione continuano anche oggi e dal 2017 in poi si sta osservando che i pazienti stanno prendendo peso, un fenomeno che inizialmente era stato descritto come un ritorno allo stato di salute mentre in realtà è un problema progressivo che colpisce anche persone che partono da un BMI normale”.

L’aumento di peso nelle persone che convivono con l’HIV (PLWH) è un fenomeno multifattoriale in cui va ancora indagato il contributo relativo dei fattori di rischio modificabili tradizionali e specifici dell’HIV. È materia di studio anche sapere se porterà a un’obesità con o senza complicanze metaboliche e quali possano essere le cause di questo aumento ponderale.

Aumento ponderale e INSTI
Recenti studi hanno mostrato che la terapia con INSTI, in particolare quando associata a quella con TAF, rappresenta un fattore di rischio secondario per l’aumento del peso (quello primario rimane l’inattività fisica). Interessante però capire come questo si verifica…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “HIV e aumento ponderale: un problema sempre più importante. #ICAR2020”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news//altri-studi/hiv-e-aumento-ponderale-un-binomio-sempre-pi-importante-33813