Broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) – In studio di Fase III la triplice terapia budesonide-glicopirronio-formoterolo riduce le riacutizzazioni
“I risultati dello studio di Fase III ETHOS hanno mostrato come la triplice combinazione budesonide-glicopirronio-formoterolo fumarato, somministrata tramite device Aerosphere, abbia ridotto in maniera statisticamente significativa il tasso di riacutizzazioni moderate o gravi rispetto alle terapie a duplice combinazione in pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) da moderata a molto grave
La combinazione budesonide-glicopirronio-formoterolo fumarato ha registrato, rispettivamente, una riduzione del 24% (p<0,001) e del 13% (p=0,003) del tasso di riacutizzazioni rispetto alla combinazione glicopirronio-formoterolo fumarato e alla combinazione budesonide-formoterolo fumarato, entrambe indicate per il trattamento della BPCO.
In uno degli endpoint secondari principali, la combinazione budesonide-glicopirronio-formoterolo fumarato ha mostrato una riduzione del 46% del rischio di mortalità per tutte le cause rispetto alla combinazione glicopirronio-formoterolo fumarato (p value non aggiustato=0,01).
I risultati sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine e contestualmente presentati al simposio scientifico virtuale dell’American Thoracic Society, “Clinical Trial Results in Pulmonary Medicine”.
Alberto Papi, Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Respiratorio e Direttore della Clinica di Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Università di Ferrara ha commentato: “La broncopneumopatia cronica ostruttiva rappresenta la terza principale causa di morte a livello globale e le riacutizzazioni possono contribuire a un incremento del tasso di mortalità nei pazienti affetti da questa patologia. I risultati dello Studio di Fase III ETHOS dimostrano come la triplice combinazione budesonide- glicopirronio-formoterolo fumarato, somministrata tramite device Aerosphere, riduca significativamente il tasso di riacutizzazioni di questa malattia progressiva. I dati mostrano anche che sia possibile ottenere una riduzione del rischio di mortalità per tutte le cause e che ciò possa trasformare l’approccio al trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva”.
I risultati di sicurezza e tollerabilità di budesonide-glicopirronio-formoterolo fumarato si sono dimostrati coerenti con i profili già noti dei comparatori. Nello studio, gli eventi avversi più comuni riportati sono stati nasofaringite, BPCO e infezione delle vie respiratorie superiori. L’incidenza della polmonite attestata è stata del 4,2% con budesonide-glicopirronio-formoterolo fumarato, 2,3% con glicopirronio-formoterolo fumarato e 4,5% con budesonide-formoterolo fumarato…”
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Fonte: “BPCO, la triplice terapia budesonide-glicopirronio-formoterolo riduce le riacutizzazioni. Studio sul Nejm”, PHARMASTAR