Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Cefalea a grappolo – Raddoppia i giorni di assenza dal lavoro rispetto alle persone senza questo disturbo

Uno studio recentemente pubblicato su Neurology evidenzia che le persone con cefalea a grappolo richiedono il doppio del numero di giorni di malattia e quindi assenza dal lavoro rispetto alle persone senza questo disturbo doloroso e invalidante. E’ quanto riportato su Neurology, la rivista dell’American Academy of Neurology

I ricercatori hanno anche scoperto che le donne con cefalea a grappolo hanno richiesto quasi il doppio dei giorni di malattia degli uomini, suggerendo che i due sessi potrebbero sperimentare questa forma di mal di testa in modo diverso, secondo quanto riportano la dr.ssa Christina Sjöstrand, del Karolinska Institutet di Stoccolma e  colleghi.

Secondo gli autori, i loro risultati suggeriscono che oltre all’onere del dolore generato da questa cefalea che si presenta in maniera periodica per la maggior parte dei malati, il dolore è talmente invalidante da interferire chiaramente con la capacità delle persone di lavorare.

La cefalea a grappolo si presenta come un intenso dolore unilaterale della testa, colpisce circa una persona su 1.000 negli Stati Uniti ed è un disturbo doloroso che include attacchi di mal di testa che possono durare da 15 minuti a 3 ore.
Tali fasi attive vengono chiamate “grappoli” (o “cluster”), proprio perché gli attacchi sono frequenti e ravvicinati (si verificano ad intervalli di tempo piuttosto brevi), e tendono a presentarsi in determinati periodi del giorno e dell’anno.

Sjöstrand e colleghi hanno condotto uno studio basato sulla popolazione utilizzando i dati di due registri nazionali svedesi per identificare le visite sanitarie per cefalea a grappolo tra il 2001 e il 2010 e per valutare il numero di giorni di malattia e invalidità utilizzati nel 2010.
Hanno raggiunto un totale di 3.240 persone di età da 16 a 64 anni con cefalea a grappolo e 16.200 persone che non avevano una diagnosi di cefalea a grappolo.

Oltre ad esaminare i giorni di malattia, Sjöstrand e colleghi hanno anche esaminato le pensioni di invalidità utilizzate da queste persone…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Cefalea a grappolo, raddoppia i giorni di assenza dal lavoro”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/dolore/cefalea-a-grappolo-raddoppia-i-giorni-di-assenza-dal-lavoro-31368