Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Autismo – Pubblicate negli Usa nuove linee guida su come affrontare i problemi del sonno

Il documento è stato approvato dall’American Academy of Sleep Medicine, dalla Child Neurology Society e dalla Society for Developmental and Behavioral Pediatrics. Si raccomanda di modificare alcuni comportamenti e, se necessario, di aggiungere la melatonina per facilitare il sonno e migliorare la qualità della vita di questi pazienti in cui la difficoltà nell’addormentarsi e i risvegli notturni sono molto comuni

13 FEB – I disturbi del sonno, tra i bambini e gli adolescenti affetti da autismo, sono molto comuni. Difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni e apnee del sonno che alterano il ritmo respiratorio riguardano tra il 40 e l’80% dei giovani affetti da questa condizione. Cosa possono fare le famiglie e i medici?

Per rispondere a questa domanda, l’American Academy of Neurology  ha pubblicato sulla rivista Neurology le linee guida per i problemi del sonno nei bambini e negli adolescenti con disturbo dello spettro autistico. Il documento, frutto dell’analisi degli studi scientifici disponibili sull’argomento, è stato approvato dall’American Academy of Sleep Medicine, dalla Child Neurology Society e dalla Society for Developmental and Behavioral Pediatrics.

Gli autori si sono concentrati su quattro problemi fondamentali tipici nei bambini: il rifiuto di andare al letto o la necessità della presenza di un genitore per addormentarsi, la difficoltà di addormentarsi e continuare a dormire, dormire per brevi periodi o comunque non a sufficienza e infine tutti quei problemi comportamentali diurni associati alla mancanza di sonno notturno.

Le raccomandazioni
Si raccomanda come prima cosa di identificare le cause del problema, che può essere dovuto, per esempio, ad altre condizioni mediche. Molti pazienti presentano problemi gastrointestinali, disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) o ansia, tutti fattori che possono contribuire ai disturbi del sonno e in questo caso bisogna intervenire su tali condizioni.

Se i problemi sembrano di natura comportamentale, invece, si può provare ad aggiustare quei comportamenti che hanno un impatto sul ritmo sonno/veglia. Sono i consigli che tutti dovrebbero seguire per dormire bene e che, negli studi, si sono verificati efficaci in bambini affetti da autismo, come l’impostazione di orari regolari per addormentarsi e svegliarsi ed evitare l’uso di computer o televisione al momento di coricarsi. I genitori possono anche provare a coricarsi accanto al bambino fino a quando non si addormenta. Queste semplici strategie “sono un buon punto di partenza perché non costano nulla, non comportano effetti collaterali e hanno dimostrato di funzionare per alcune persone”, ha affermato Williams Buckley MD, del National Institute of Mental Health a e autore principale delle linee guida…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Autismo: come affrontare i problemi del sonno? Pubblicate negli Usa nuove linee guida”, Quotidiano sanità

Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=81270